“Ogni mattina correvo qui e mi sono chiesta, perchè no?” Cosi Elisabetta Todde titolare dell’azienda Dulcis commenta l’apertura del nuovo spazio a Su Siccu.
Una nuova avventura, dunque, per l’azienda gastronomica che pone le sue fondamenta nel lontano 1980 con l’apertura di un laboratorio artigianale di dolci in via Cocco Ortu.
“Sono nata a Desulo dove i miei nonni avevano un panificio e pasticceria. Poi, col trasferimento a Cagliari, ho aperto la mia attività di fronte al mercato di San Benedetto. Oggi non so quante ore lavoro ma tutto quanto mi piace, mi gratifica. Il mio pensiero è che se sei un imprenditore, non hai mai un soldo in tasca perchè lo investi ma al contempo sei felice di farlo”
E cosi, nel 2007 arriva lo stabilimento nella zona industriale di Elmas e in ordine cronologico il primo punto vendita, divenuto poi una caffetteria, in via Bayle nel 2007 a Cagliari e quello di Quartu Sant’Elena in viale Colombo nel 2020. Un anno dopo, sempre nel capoluogo, apre lo store di via Sonnino mentre nel 2022 viene definita l’acquisizione della storia pasticceria Tramer di piazza dei Martiri, famosa per le meringhe alla panna tanto amate da Gramsci e da Lussu. E, per il momento, ecco il locale fronte mare di Su Siccu inaugurato nei primi mesi del 2024.
“Per non saltare nemmeno un anno, volevamo aprire il locale di Su Siccu già lo scorso anno ma non ci siamo riusciti. L’ importante tuttavia è essere comunque qui per offrire un luogo di relax alle persone che vengono a passeggiare da queste parti”.
Con l’ultima apertura, Dulcis si conferma una bella realtà imprenditoriale capace di annoverare una sessantina di dipendenti, alcuni di lunga data. “E’ bello – prosegue Todde – saper che tutti i giorni puoi contare su di loro ed essergli di supporto. Persone che a loro volta, sono delle famiglie.”
Dalle 7 alle 21, con concrete possibilità di estendere l’orario in estate, il Dulcis fronte mare rappresenta solo l’ultima tappa di un percorso di espansione che non contempla l’intenzione di fermarsi
“Dopo di me, c’è la generazione dei miei figli che dopo aver studiato fuori, hanno deciso di tornare a Cagliari per mettere a disposizione le competenze acquisite al servizio dell’azienda. Per me, è una grande gioia averli al mio fianco”