Sono tutte sarde le imprese aggiudicatrici dei 33 appalti, per un importo complessivo di 27 milioni di euro, indetti da Abbanoa per la riqualificazione delle reti idriche in diversi centri dell’Isola. Il 2022 si è chiuso con un risultato eccezionale per gli investimenti e conferma il ruolo da protagonista del Gestore unico con importanti ricadute sia in termini di opportunità per le imprese e i professionisti, sia in termini di creazione di nuova occupazione. Uno degli obiettivi del Consiglio d’Amministrazione di Abbanoa presieduto dal presidente Franco Piga era proprio quello di accelerare il piano degli investimenti impegnando tutte le risorse che avevano il 31 dicembre come scadenza delle obbligazioni giuridicamente vincolanti ovvero le aggiudicazioni degli appalti.
I 33 appalti aggiudicati hanno un valore complessivo di 27 milioni di euro: sono risorse che Abbanoa ha ottenuto tramite il Fondo europeo per lo Sviluppo e la Coesione “Fsc”. Sono interessati i Comuni di Alghero, Assemini, Arzachena, Bosa (2 lotti), Budoni, Cagliari, Carbonia, Galtellì, Iglesias (2 lotti), Irgoli, La Maddalena, Macomer (2 lotti), Muravera, Nuoro, Olbia, Orosei (2 lotti), Oristano, Ozieri, Porto Torres, Quartucciu, Santa Teresa di Gallura, San Teodoro, Sarroch, Sassari (2 lotti), Selargius, Sestu, Siniscola e Sorso. Complessivamente l’investimento è di 27 milioni di euro: risorse che Abbanoa ha ottenuto tramite il Fondo europeo per lo Sviluppo e la Coesione Fsc”.
È un programma che si colloca in una strategia più ampia, che coinvolge 235 Comuni, finalizzata a contrastare le criticità presenti nella maggior parte delle reti idriche isolane. L’efficientamento delle reti idriche si basa su uno studio finalizzato a consentire la distrettualizzazione delle reti tramite il ricorso a sistemi tecnologicamente avanzati nel controllo del corretto funzionamento del servizio con l’obiettivo di renderlo più efficiente. Vengono anche definiti gli interventi da realizzare sia tramite i lavori di manutenzione ordinaria, sia tramite appositi canali d’investimento come quello relativo ai 33 appalti aggiudicati.
Altre 39 gare, per un importo complessivo di ulteriori 38 milioni di euro relativi sempre ai fondi “Fsc”, saranno bandite e aggiudicate entro il 30 giugno 2023. Complessivamente le gare indette da Abbanoa nel 2022, solo per lavori pubblici, sono 56 per complessivi 58 milioni di euro. Numeri destinati a crescere ulteriormente nel 2023: per l’anno appena iniziato, infatti, sono già programmate 116 gare per complessivi 162 milioni di euro.
L’impegno fondamentale che Abbanoa sta portando avanti è la riqualificazione delle reti idriche con elevati tassi di dispersione. Su questo fronte il Gestore Unico ha ottenuto anche un ulteriore importante finanziamento di 50 milioni di euro dei fondi PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza) relativamente al quale è già avviato l’appalto per la progettazione degli interventi.