Viaggiare in Europa, conoscere persone differenti, fare esperienze nuove per crescere e maturare. Erasmus+ e Servizio di Volontariato Europeo (SVE) sono due strumenti che l’Unione Europea mette a disposizione dei suoi cittadini dai 18 ai 30 anni per aiutarli a sviluppare un’identità comune, aperta alle tante culture che animano il vecchio continente.
Venerdì 20 luglio lo sportello itinerante e gratuito delle Acli Provinciali di Cagliari sarà aperto dalle ore 17 a Quartu Sant’Elena (sede Acli di via Diaz, 106) per far conoscere le opportunità aperte per il programma Erasmus+ e per presentare il progetto di Servizio di Volontariato Europeo “Be different to make a difference” che si terrà in Portogallo da settembre a marzo e per il quale è disponibile un posto. Gli esperti delle Acli saranno a disposizione per chiarire requisiti e procedure di richiesta di partecipazione ai diversi progetti. Per quanto riguarda il progetto SVE verrà effettuata anche una prima fase di preselezione.
Erasmus+ è il programma europeo per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport che, con un budget di oltre 14 miliardi di Euro, ogni anno offre a centinaia di migliaia di giovani l’opportunità di fare un’esperienza al di fuori dei propri confini nazionali indipendentemente dal proprio titolo di studio.
Lo SVE è invece un programma di volontariato internazionale finanziato dalla Commissione Europea che permette a tutti i giovani residenti in Europa di età compresa tra i 17 e i 30 anni, di svolgere un’esperienza di volontariato presso un’organizzazione o un ente pubblico in Europa e nei Paesi dell’area Euromediterranea e del Caucaso per un periodo che va dalle 2 settimane ai 12 mesi.
Per maggiori informazioni contatta gli uffici al numero 07043039 o via e-mail (acliprovincialicagliari@gmail.com)