Si è concluso da pochi minuti il volo urgente richiesto dalla Prefettura di Cagliari per salvare una giovane donna incinta. Un aereo Falcon 900 del 31° Stormo di Ciampino si è subito attivato per trasportare la paziente in pericolo di vita verso l’Ospedale dei Bambini “Vittore Buzzi” di Milano.
Partito dall’aeroporto laziale e giunto sull’Aeroporto di Cagliari-Elmas “Mario Mameli”, il Falcon 900 ha imbarcato la giovane di soli 27 anni, suo marito e l’equipe medica, per decollare nuovamente intorno alle 14:00. Poco più di un’ora di volo prima di giungere a Malpensa dove un’ambulanza era pronta per il successivo trasporto verso l’Ospedale lombardo.
La richiesta di trasporto è pervenuta alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, il centro operativo dell’Aeronautica Militare che ha il controllo dei velivoli della Forza Armata in servizio di prontezza operativa 24 ore su 24 su tutto il territorio nazionale.
Gli interventi di velivoli ed equipaggi dell’Aeronautica Militare a favore della collettività sono quotidiani e riguardano numerosi ambiti: dai trasporti sanitari di urgenza che consentono di spostare in tempi rapidissimi pazienti in condizioni critiche verso centri specialistici su tutto il territorio nazionale, insieme ad equipe mediche specializzate, al trasporto di organi per trapianti, che richiede anch’esso tempi rapidi di reazione, agli interventi di ricerca e soccorso aereo in caso di persone disperse e/o traumatizzate, al concorso in caso di pubbliche calamità.
Si tratta in ogni caso di missioni che necessitano della massima tempestività e l’Aeronautica Militare, con reparti di volo dislocati su tutto il territorio, mette a disposizione velivoli ed equipaggi pronti a decollare in tempi strettissimi ed in grado di operare anche in condizioni meteorologiche avverse.
Sono migliaia ogni anno le ore di volo effettuate in questo contesto dai velivoli del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, dal 15° Stormo di Cervia e della 46a Brigata Aerea di Pisa, assetti sempre in prima linea anche in casi di grandi emergenze e calamità nazionali.