200 mila passeggeri. E’ questa la stima prevista dai vertici della Sogaer nel periodo compreso fra il 9 e il 18 agosto 2019. Tra arrivi e partenze, c’è approssimativamente, un incremento di 15.000 passeggeri rispetto ai dati registrati dodici mesi fa.
Il confronto anno su anno del traffico previsto nei giorni a cavallo di Ferragosto mette in risalto la significativa crescita dei posti offerti: nel 2019 sono 257.703 contro i 226.149 del 2018. Aumentano anche i movimenti degli aeromobili: 1.492 quelli previsti quest’anno rispetto ai 1.322 dello scorso.
Si conferma quindi il trend di crescita del ‘Mario Mameli’ che ha chiuso luglio alla quota record di 586.762 passeggeri (sempre arrivi più partenze), pari a un +8,2% di incremento sui numeri dello stesso mese nel 2018. Il contributo più evidente alla crescita arriva dai voli internazionali che hanno trasportato complessivamente 203.228 passeggeri (+19,2%). Segno positivo anche per il traffico sulle rotte nazionali che hanno visto transitare a Cagliari 383.534 viaggiatori (+3,2%).
Alberto Scanu, amministratore delegato SOGAER, società di gestione del ‘Mario Mameli’, ha così commentato la performance dell’aeroporto cagliaritano: “Il dato più incoraggiante dei primi 7 mesi dell’anno è senza dubbio l’incremento dei passeggeri trasportati sulle rotte internazionali: +31,5% rispetto al 2018, per un totale di 737.639 unità. Da gennaio a luglio 2019 crescono anche i passeggeri sui voli nazionali (1.863.101 totali, +1,9%); in evidenza l’aumento complessivo dei movimenti degli aeromobili che salgono del 11,6%”. 2 “L’estate più ricca di sempre nella storia del nostro scalo, con 22 Paesi collegati, 80 destinazioni totali (di cui 60 internazionali) e ben 14 i nuovi collegamenti di linea (11 dei quali internazionali), ci sta dando ottimi riscontri”, ha proseguito Scanu. “Siamo connessi con i principali hub europei e nazionali da un numero maggiore di voli e di compagnie rispetto al passato. La scelta per i nostri passeggeri non è mai stata così ampia, anche perché su diverse rotte nazionali ed europee ora operano almeno due vettori, cosa che favorisce la concorrenza e incrementa i vantaggi per l’utenza. Il nostro aeroporto fa da base a tre vettori, di cui due low cost a rapidissima crescita: Cagliari oggi è più vicina che mai al resto d’Europa e a tutto il mondo”, ha concluso Scanu