Alghero. “Abbiamo appreso con forte preoccupazione che due compagnie stanno valutando la possibilità di ritirarsi dall’offerta presentata sul bando di gara negoziata per i collegamenti con lo scalo di Alghero.” Lo dichiara il coordinatore Trasporto aereo della Fit Cisl, Gianluca Langiu, secondo cui “dopo la presa di posizione dell’Unione europea sull’ultimo bando di gara, era facilmente ipotizzabile il ritiro strategico delle compagnie aeree che si erano fatte avanti per garantire i collegamenti. Il nodo cruciale – prosegue Langiu – è rappresentato dal sicuro coinvolgimento in solido delle compagnie aeree a fronte di una procedura di infrazione, poiché qualora si chiudesse con la condanna alla restituzione dei contributi ricevuti la responsabile in solido sarebbe la compagnia che effettua tali collegamenti. Nemmeno la Regione, che ha generato questa situazione, può appianare il debito da infrazione in quanto un simile intervento sarebbe considerato aiuto di stato”.
Sul fronte della tutela dei posti di lavoro dello scalo algherese, Alessandro Russu, segretario Fit Cisl, fa sapere che la settimana prossima ci sarà un tavolo di confronto con la Sogeaal “riguardo la possibile procedura della cassa integrazione dei dipendenti, ma questi elementi di novità non facilitano per niente il confronto sindacale e le prospettive dello scalo anche e nonostante la manifestazione del 26 gennaio ad Alghero dei Sindaci, Sindacati e associazioni del Nord Ovest della Sardegna a supporto dello scalo algherese”.