Al Teatro Lirico, Johannes Brahms con il Trio di Parma e Alessandro Carbonare

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Prosegue la Stagione concertistica 2020, con il secondo appuntamento mercoledì 12 febbraio alle ore 20:30 al Teatro Lirico di Cagliari, che prevede l’esibizione del Trio di Parma, composto da Ivan Rabaglia (violino), Enrico Bronzi (violoncello) e Alberto Miodini (pianoforte) insieme al clarinetto di Alessandro Carbonare.

Verranno eseguiti tre Trii per pianoforte di Johannes Brahms. “L’esecuzione del Trio di Parma e di Alessandro Carbonare non può che essere definita sublime, poiché al di là di di ogni comparazione. L’atmosfera creata, il suono, l’intreccio timbrico e melodico, il virtuosismo finalizzato al bello, sarebbero stati in grado di convincere Kant in persona che la musica non è un semplice “gioco di sensazioni” e che non ha nulla da invidiare alle altre arti”. (Emma Amarilli Ascoli, “Oltrecultura”, 2017)

Il programma musicale in specifico: Trio in Do maggiore per violino, violoncello e pianoforte op. 87; Trio in do minore per violino, violoncello e pianoforte op. 101; Trio in la minore per clarinetto, violoncello e pianoforte op. 114 di Johannes Brahms.

Alessandro Carbonare è Primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma dal 2003; vive a Parigi, dove per 15 anni occupa il posto di primo clarinetto solista all’Orchestre National de France. Sempre nel ruolo di primo clarinetto, ha importanti collaborazioni anche con compagini quali: Berliner Philarmoniker, Chicago Symphony Orchestra, Filarmonica di New York. Si é imposto nei più importanti concorsi internazionali tra cui: Ginevra, Praga, Tolone, Monaco di Baviera e Parigi.

Roma, Auditorium Parco della Musica 04 09 2013. Ritratto di Alessandro Carbonare. ©Musacchio & Ianniello

Dal suo debutto con l’Orchestra della Suisse Romande di Ginevra, Alessandro Carbonare si é esibito come solista, tra le altre, anche con: Orchestra Nazionale di Spagna, Filarmonica di Oslo, Orchestra della Radio Bavarese di Monaco, Orchestre National de France, Wien Sinfonietta, Orchestra della Radio di Berlino, Tokyo Metropolitan Orchestra e con tutte le più importanti orchestre italiane.

Ha registrato gran parte del repertorio per Harmonia Mundi e JVC Victor dando anche grande impulso alla nuova musica per clarinetto, commissionando nuovi concerti a Ivan Fedele, Salvatore Sciarrino, Luis De Pablo e Claude Bolling. È professore di clarinetto all’Accademia Chigiana di Siena.

Trio di Parma: si costituisce nel 1990 nella classe di musica da camera di Pierpaolo Maurizzi al Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma. Successivamente il Trio di Parma approfondisce la sua formazione musicale con il leggendario Trio di Trieste alla Scuola di Musica di Fiesole ed all’Accademia Chigiana di Siena. Nel 2000 viene scelto per partecipare all’Isaac Stern Chamber Music Workshop alla Carnegie Hall di New York.

Il Trio di Parma ottiene i riconoscimenti più prestigiosi con le affermazioni al Concorso Internazionale “Vittorio Gui” di Firenze, al Concorso Internazionale di Musica da Camera di Melbourne, al Concorso Internazionale della ARD di Monaco ed al Concorso Internazionale di Musica da Camera di Lione. Inoltre, nel 1994, l’Associazione Nazionale della Critica Musicale assegna al Trio di Parma il “Premio Abbiati” quale miglior complesso cameristico. Il Trio di Parma viene invitato dalle più importanti istituzioni musicali in Italia ed all’estero e collabora regolarmente con importanti musicisti.

Effettua registrazioni radiofoniche e televisive per la Rai e per numerose emittenti estere. Ha inoltre inciso le opere integrali di Brahms per l’UNICEF, di Beethoven e Ravel per la rivista “Amadeus”, Schostakovich per Stradivarius (premiato come miglior disco del 2008 dalla rivista “Classic Voice”) Pizzetti, Liszt, Schumann e Dvorak per l’etichetta Concerto e Schubert per la Decca.

I componenti del Trio di Parma hanno un impegno didattico costante al Conservatorio di Novara, al Mozarteum di Salisburgo e al Conservatorio di Parma, dove il Trio tiene anche una masterclass di alto perfezionamento in Musica da Camera. Ivan Rabaglia suona un Santo Serafino costruito a Venezia nel 1740 (per gentile concessione della Fondazione Pro Canale onlus) ed Enrico Bronzi un Vincenzo Panormo costruito a Londra nel 1775.

Alberto Porcu Zanda

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