Saranno i bambini della scuola dell’infanzia di Via Alghero di Ghilarza a dare il via al progetto di educazione alimentare e alla salute promosso dai produttori del Mercato Coldiretti di Campagna Amica, in collaborazione con l’amministrazione comunale e l’ausilio della Associazione Sardegna Attiva.
Denominata “Educazione alla Campagna Amica: mangiare sano, vivere meglio, e consumare sardo”, l’iniziativa, condivisa con la Dirigente Marina Enna, prevede la partecipazione di varie classi delle scuole dell’infanzia e primaria di Ghilarza (da programmare anche alcune iniziative nelle scuole di Sedilo). Obiettivo sensibilizzare e coinvolgere i ragazzi al consumo dei prodotti locali e stagionali ma, anche dei genitori ed adulti invitati agli eventi.
Tre gli appuntamenti di questo primo modulo di attività: lunedì 4 aprile, a partire dalle ore 10.30, i ragazzi e genitori della scuola dell’infanzia di Via Alghero, tema: le fragole. Lunedì 11 aprile le seconde classi della scuola primaria, tema: le arance; lunedì 2 maggio le prime classi della scuola primaria, tema: il miele. Gli eventi saranno ospitati all’ aperto nel Mercato Campagna Amica di via Matteotti, attivo proprio il lunedì ed adiacente alle scuole. I ragazzi, in un area apposita, verranno accompagnati nelle degustazioni dei prodotti dai tecnici e produttori Coldiretti che spiegheranno il concetto di stagionalità, la qualità dei prodotti, le tecniche di coltivazione/allevamento e i benefici nel consumo. Ai ragazzi della scuola primaria verranno anche donati i Quaderni di Campagna Amica, un album dove apprendere, scrivere e disegnare (seguiti dalle insegnanti), tema: gli animali, i prodotti, i lavori della campagna. Lunedì 4 aprile sarà l’Azienda di Arborea, la Società 2Z SM di Poli Stefania, con Manuela Zago ad accogliere i ragazzi e guidarli nella degustazione delle squisite fragole accompagnate da alcune verdure della Azienda F.lli Dessì di Terralba. La settimana successiva saranno le aziende agrumicole Benedetto Desogus di Milis, Enna Salvatore Ciriaco di Massama e Alessandro Melis di Barisardo a coinvolgere i ragazzi nelle spremute di agrumi di varie qualità. A maggio l’apicoltore Nino Schirra di Norbello e la giovane produttrice di formaggi di Buddusò Teresa Deiana a guidare un laboratorio del gusto con pane, miele e formaggi.
“E’ importante entrare nelle scuole o portare i ragazzi ai nostri Mercati per avvicinarli al consumo dei prodotti locali e stagionali, in modo da sviluppare abitudini alimentari sane e genuine – afferma il direttore di Coldiretti Oristano Emanuele Spanò – saranno loro i custodi delle nostre tradizioni alimentari. Inoltre – conclude – la qualità dell’alimentazione condiziona in positivo la nostra salute“.
“Consumare le nostre produzioni sostiene il reddito e il lavoro dei piccoli produttori – ribadisce il presidente provinciale Coldiretti Giovanni Murru – e contribuisce alla salvaguardia dei territori, delle bio diversità e delle nostre comunità.