GiULia. (GIornaliste Unite LIbere Autonome) nasce nel 2011 con l’intento di promuovere l’uguaglianza dei generi nella società con particolare attenzione al mondo del giornalismo. Un’associazione di donne giornaliste nata per difendere la democrazia e la libertà di informazione (articolo 21 della Costituzione). GiULia nel suo manifesto sostiene, tra l’altro, che l’informazione è, come l’acqua, un bene pubblico, ma che occorre riportare al suo centro la vita reale e che serve una svolta culturale nel modo in cui le donne vengono rappresentate. Nel maggio del 2017, è nata GiULia. Sardegna, coordinata da Susi Ronchi, già giornalista di Rai Sardegna. Ne fanno parte giornaliste che aderiscono alla rete nazionale.
Due giornaliste di GiULia. Sardegna, Alessandra Addari direttrice editoriale della tv sarda Tcs e Carmina Conte, con alle spalle una lunga esperienza nelle principali emittenti tv regionali, sono state elette nel consiglio direttivo e nel Gran Giurì di garanzia dell’associazione nazionale Giulia. Del consiglio direttivo di GiULia.. e’ stata confermata presidente Marina Cosi. Le altre componenti sono la vicepresidente Silvia Garambois, la segretaria Mara Cinquepalmi, la tesoriera Claudia Stamerra, e ke consigliere Alessandra Addari, Roberta Serdoz (Roma), Anna Maria Ferretti (Bari), Giovanna Pezzuoli (Milano) e Natalia Lombardo (Roma).
La votazione si è tenuta nel pomeriggio del 9 giugno nella sede dell’Associazione Stampa Romana, in piazza della Torretta 36, nel corso dell’assemblea nazionale di GiULia.
Foto: Mediterraneaonline.eu