Il binomio tra la Polizia di Stato e la casa automobilista Alfa Romeo si rinnova con la fornitura delle Alfa Giulia in livrea bianco-azzurra.
La nuova autovettura, assegnata agli Uffici prevenzione generale e soccorso pubblico (UPGSP) è destinata a svolgere il servizio di volante e garantirà il controllo del territorio in tutte le province italiane.
Saranno 450 i mezzi che entro la fine dell’anno arricchiranno il parco auto delle questure italiane, entrando a far parte della famiglia delle “pantere” che hanno scritto la storia della Polizia di Stato e del nostro Paese.
La collaborazione con Alfa Romeo, infatti, va avanti da oltre settanta anni. Come non ricordare le mitiche Alfa Romeo 1900 super TI speciale, utilizzata negli anni ’50 per il servizio di volante e dotata già all’epoca di parabrezza blindato, e l’Alfa Romeo Giulietta 1300 riconoscibile per il suo caratteristico colore amaranto. Oppure la Giulia super 1600 che, in livrea grigio-verde, fu utilizzata a cavallo tra gli anni 60’ e 70’, divenendo icona italiana anche grazie alla partecipazione nei film polizieschi dell’epoca.
Nell’immaginario collettivo però l’odierna volante è quella in livrea bianco azzurra, introdotta sulle strade italiane con l’Alfa Romeo 33 ad inizio anni 80’ e proseguita poi con l’Alfa Romeo 155 prima e la 159 poi.
Le nuove Giulia avranno un motore 2000 cc turbo da 200 cavalli e saranno dotate di cambio automatico a 8 rapporti e trazione posteriore. Un gioiello tecnologico, nel perfetto stile sportivo Alfa Romeo, per garantire standard ancor più elevati di sicurezza nelle città