ALLERTA IN BARBAGIA
Egregio Ministro alla Sanità
On. Orazio Schillaci
Egregio Ministro ai Lavori Pubblici
On. Matteo Salvini
Egregio On. Dott. Carlo Doria
Assessore alla Sanità e dell’Assistenza Sociale
Regione Sardegna
Egregio On . Dott. Pierluigi Saiu
Assessore ai Lavori Pubblici
Regione Sardegna
Lettera aperta
Con la presente vogliamo esprimere il nostro malcontento e le nostre
preoccupazioni:
Viviamo in un territorio la Barbagia Mandrolisai ed in una Provincia Nuoro dove i
servizi ormai sono solo un miraggio :
Parliamo di Sanità Pubblica; I LEA non sono garantiti a Sorgono e neanche a Nuoro, a
tale proposito vogliamo ricordare che è ciò che è stato dichiarato in un esposto mesi
fa anche da 117 Medici di ogni ordine e idea politica dell’Ospedale San Francesco di
Nuoro.
L’Ospedale di Sorgono e il Distretto ormai esistono solo sulla carta grazie anche
all’intervento dell’Assessore Doria; ancora un po’ e rischiamo di sparire anche dalla
cartina della Sardegna;
E adesso parliamo dell’atto aziendale che volgarmente abbiamo chiamato pezzo di
carta , ma che se non viene messo in essere, tale rimane, solo un pezzo di carta e noi
chiediamo che dai progetti si passi ai fatti, in una zona montana disagiata quale la
nostra purtroppo non possiamo aspettare secoli a vedere dei cambiamenti; stiamo
parlando di guardie mediche, MMG, Medici del 118 , Pronto Soccorso, qualche
medico in più in medicina, Radiologia H24, Cardiologo,Fisiatra,Ortopedico
Pneumologo,Otorino ecc. almeno qualche giorno a settimana (giusto per
cominciare), Centro Diurno di Salute Mentale di Tonara e se riaprisse la Chirurgia
oltre ad avere i servizi nel territorio sarebbero di sostegno agli Ospedali di Nuoro.
Per quanto riguarda il San Francesco che è e rimane il Nostro Polo di riferimento per i
casi che non possono essere trattati in loco, chiediamo l’immediato potenziamento
di medici cominciando dai reparti maggiormente carenti, è inutile fare l’elenco
sarebbe lunghissimo, basti dire che l’unico che parrebbe funzionale è la Cardiologia.
Sentiamo dire con insistenza che non ci sono medici e noi ci chiediamo,come mai i
Privati e le Cooperative li trovano?
E ancora visto che si pagano i Medici in affitto tramite Cooperative non sarebbe
economicamente più conveniente adeguare gli stipendi e pagare direttamente i
Medici rendendo più appetibile il Pubblico e lasciando il Privato ad integrare e non a
sostituire lo stesso? E’ sotto gli occhi di tutti la disparità di trattamento tra i medici
Ospedalieri che sono obbligati a sopperire a mancanza di personale con ore in più di
straordinario spesso non retribuite , responsabilità e a volte senza godere delle ferie
e un medico delle Cooperative più remunerato, che fa solo codici bianchi e verdi,turni
normali, ferie, assumendosi ben poche responsabilità:
Per quanto riguarda la carenza di MMG, otre ad adeguare gli stipendi, vista la
carenza degli stessi perché non lasciarli a ricoprire quello che è il loro ruolo
affiancando loro una segreteria/o che possa aiutarli nella parte burocratica e possa
dar loro la possibilità di avere un maggior numero di pazienti? Si avrebbe un miglior
risultato ed una segreteria non percepisce lo stipendio di un Medico. Precisiamo che
noi siamo semplici cittadini e che le nostre sono semplici considerazioni dopo aver
sentito questi operatori sanitari , riteniamo che i relativi Menager pagati “fior di
quattrini” potrebbero essendo il loro mestiere avere idee migliori:
Vogliamo inoltre ricordare che per orografia del territorio risulta inaccettabile avere
Guardie Mediche a grandi distanze da un paese all’altro: Il nostro pensiero e che
quanto prima bisogna trovare un accordo tra le parti, prima possibile perché i malati
non possono aspettare ; chiediamo inoltre un’equa distribuzione dei Medici in tutti
gli Ospedali della Sardegna.
Chiediamo al Ministro On. Schillaci che vengano date deroghe e tutti gli aiuti possibili
alla Regione Sardegna in modo da poter risolvere quanto prima questa disastrosa
situazione.
Purtroppo questa situazione per noi è cominciata circa vent’anni fa,sono anni che
siamo in piena emergenza e come tale deve essere trattata.
Per quanto riguarda strade e viabilità vista la disponibilità del Ministro Matteo
Salvini che ringraziamo per l’interessamento, vogliamo informarlo che oltre alle
strade dei grandi centri , di cui si occupa e conosce molto bene la Regione Sardegna
ci sono le strade dei 13 paesi della Barbagia Mandrolisai ( che più che strade sono
mulattiere), dissestate e con frane, chiediamo interventi sulle stesse ed inoltre la
messa in opera e riapertura della Cossatzu – tascuisì e la costruzione della
Traversale Sarda che attraversando il nostro territorio ci levi dall’isolamento dandoci
la possibilità di arrivare in minor tempo ai grossi centri e arginare lo spopolamento
dei piccoli centri.
A tal proposito vogliamo ricordare che un’ambulanza durante la recente nevicata ha
impiegato tre ore per arrivare al Pronto Soccorso di Nuoro, pensiamo che questo
dica tutto sull’attuale situazione.
Ci sentiamo come figli di nessuno e ci chiediamo, anche noi siamo Sardi? Italiani? I
diritti della Costituzione sono validi anche per noi? Perché talei diritti non ci sono
concessi, la realtà e che siamo trattati peggio di una riserva indiana e non ci viene
garantito neanche il diritto alla salute e alla vita
Sperando in un Vostro immediato interessamento e con la certezza che noi non
possiamo restare in silenzio nel vedere il nostro Territorio,la nostra Provincia e la
nostra Isola morire.
La referente del gruppo