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Ambiente – 200 controlli e 100 sanzioni negli ultimi mesi ad Oristano

Sono quasi 200 i controlli ambientali effettuati dalla Polizia locale negli ultimi mesi.
Da quando, alla fine del 2022, il Comune di Oristano ha annunciato un giro di vite nei confronti di chi sporca la città, gli agenti del Nucleo ambientale hanno rilevato un centinaio di irregolarità e altrettante le sanzioni emesse.

Sul decoro urbano sono stati effettuati 113 controlli e compilati 69 verbali. Per i rifiuti 58 controlli e 27 verbali e per le discariche 10 controlli con 3 irregolarità accertate. Il mancato rispetto delle norme sul decoro urbano comporta sanzioni amministrative che, salvo casi più gravi, vanno da un minimo di 25 a un massimo di 500 Euro.

“Dopo le ordinanze e le campagne di comunicazione per sensibilizzare i cittadini al rispetto delle norme, avevamo annunciato che i controlli si sarebbero intensificati – spiega l’Assessore all’Ambiente Maria Bonaria Zedda -. Con il Comando di Polizia locale abbiamo effettuato una serie di interventi a tutela del decoro urbano con controlli che hanno interessato terreni incolti, siepi che invadono i marciapiedi, abbandono indiscriminato e conferimento irregolare dei rifiuti, rispetto di parchi e aree verdi, ma anche delle norme sulla conduzione dei cani e sull’utilizzo di biciclette e monopattini nelle aree pedonali”.

“Parallelamente alle attività di controllo, il Comune ha rafforzato i servizi ambientali, attraverso un incremento delle ore assegnate ai gestori dei servizi e un aumento del personale con l’impiego dei percettori del reddito di cittadinanza – prosegue l’Assessore Zedda -. Le regole ci sono da tempo, codificate da ordinanze e norme, e ancora prima dalla buona educazione. Le regole sono note a tutti e occorre rispettarle”.

“Sono tanti i cittadini corretti e rispettosi delle norme, che conferiscono correttamente i rifiuti solidi urbani per la raccolta differenziata, quelli che non scaricano selvaggiamente rifiuti dove capita, che provvedono alla pulizia delle aree incolte, al taglio e alla sistemazione delle siepi e che se hanno un cane quando lo portano a passeggio si dotano correttamente di guanti e sacchetto per la raccolta delle feci – precisa l’Assessore Zedda -. Proprio per non vanificare l’impegno di questi cittadini dobbiamo sanzionare chi si vuole sottrarre alle regole di una corretta convivenza civile. Per noi è un dovere effettuare controlli ed essere meno tolleranti nei confronti dei trasgressori. Le norme sul decoro urbano devono essere rispettate”.

Recentemente l’Assessorato all’Ambiente ha varato una campagna di comunicazione, tuttora in corso, con un messaggio chiaro che invita i cittadini a trattare la città, le strade e le piazze, i parchi e tutti i luoghi pubblici, come se fosse casa loro “perché è casa loro, è casa nostra e merita rispetto, da tutti, tutti i giorni – conclude l’Assessore Zedda -. È sufficiente un po’ di collaborazione da parte di tutti per evitare misure drastiche. Nei mesi estivi la mancata cura delle aree verdi può favorire gli incendi, il proliferare di insetti e roditori e situazioni di degrado ambientale pericolose anche per l’uomo, ma in ogni periodo dell’anno scopriamo discariche abusive, strade disseminate di escrementi animali, siepi che invadono i marciapiedi impedendo il passaggio dei pedoni e, ancora più grave, di chi ha disturbi motori. Troppo spesso le più elementari regole vengono trascurate o del tutto ignorate. Gli agenti della Polizia locale, sempre a disposizione dei cittadini per informazioni e chiarimenti sul rispetto delle norme, continuano a monitorare la città”.

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