Quello di oggi è il nono successo stagionale nel campionato di Serie A2, (finale 62-56); si sapeva che per la Techfind, questo tour de force di partite ravvicinate per consumare i recuperi delle gare finora non disputate per pandemia e maltempo, sarebbe stato duro.
E così è stato: la stanchezza nelle giocatrici si è fatta sentire, ma alla fine le giallonere sono riuscite a venire a capo di una partita difficile e sofferta, nonostante le percentuali al tiro decisamente sotto tono rispetto al solito.
Dal canto suo, l’avversaria di turno ha venduto cara la pelle, dimostrandosi – nonostante la classifica non premiante – squadra ostica, orgogliosa e mai arrendevole.
Inizio gara col piede giusto, il San Salvatore era partito bene, accumulando nel primo quarto fino a 14 lunghezze di vantaggio: le cose sembravano mettersi bene, la partita in discesa; poi grazie alla difesa arcigna (a zona fronte dispari) della Nico, l’attacco delle selargine ha iniziato ad andare in affanno ed a fare cilecca.
Le toscane hanno recuperato il gap già sul finire del primo quarto (22-18 al 10’); rimonta avversaria che poi, ad un minuto dalla pausa lunga, è completata, 30-29 grazie alla tripla della slovena Saric.
Il terzo quarto è probabilmente il più difficile: il San Salvatore produce un gioco fatto di troppi palleggi, il tiro è sempre al limite dei 24” e l’attacco è per questo impreciso e poco produttivo; nonostante tutto la partita è apertissima: al 30’, il parziale è di 44-44.
Nell’ultimo quarto la Techfind schierata a zona da coach Fioretto, trova il bandolo della matassa della gara, imbrigliando il ritmo offensivo delle avversarie. Nel finale c’è l’accelerazione attesa per tutto il match: Rosellini, Mura e Pinna trovano tre triple risolutive; il break è di 9-0 e la partita è in tasca.
Coach Fioretto: “La squadra avversaria ha scommesso sul nostro tiro da fuori e per tre quarti ha avuto ragione visto che abbiamo sbagliato tantissimo, compresi i tiri aperti. Quando ci si trova in situazioni del genere subentra l’ansia, mentre la Nico è stata abile a interpretare la gara con spensieratezza. Le cose si stavano mettendo male, poi alla fine siamo riusciti a sbloccarci e a cogliere una vittoria molto importante”.
Techfind San Salvatore Selargius-Ponte Buggianese (62-56) – Parziali 22-18; 29-30; 44-44
Techfind Selargius: Rosellini 12, El Habbab 11, Cutrupi 15, Zitkova 8, Mura 9, Pinna 7, Ceccarelli, Pandori, Corongiu ne, Vargiu ne, Valenti ne, Demetrio Blecic ne. Allenatore Fioretto
Nico Basket: Nerini, Bacchini 10, Giangrasso 14, Mattera 8, Saric 11, Tintori 6, Cibeca, Modini ne, Farnesi 5, Giglio Tos 2. Allenatore Nieddu
Arbitri: Faro e Picchi
APZ