Siglato l’accordo a conclusione della procedura di mobilità che ha coinvolto i tecnici di Aras, l’Associazione regionale allevatori della Sardegna, ora in liquidazione, che ha svolto in convenzione con la Regione attività di informazione e formazione alle aziende agropastorali nell’ambito della misura 14 del Programma di sviluppo rurale dedicata al benessere animale.
Da gennaio partiranno le lettere di licenziamento per i 252 dipendenti che verranno poi assunti, in base alla legge 47 del 2018, alle dirette dipendenze dell’Agenzia Laore attraverso l’internalizzazione del servizio destinato agli allevatori sardi.
“L’accordo – spiega la segretaria generale della Uila Uil, Gaia Garau – consentirà ai lavoratori di non perdere le mensilità relative al periodo di preavviso. Abbiamo solo potuto prendere atto della cessazione dell’attività di Aras. Ora – incalza la dirigente sindacale – è necessario che il passaggio alle dipendenze dirette della Regione avvenga nel più breve tempo possibile per evitare qualsiasi disagio ai lavoratori”. (ANSA.IT)