
E’ stata firmata ieri 29 luglio, la determina per l’indizione di concorsi pubblici per l’assunzione a tempo
indeterminato di dirigenti medici destinati a tutte le Aziende sanitarie della Sardegna per fronteggiare le criticità derivanti dalla carenza di personale medico. Ares Sardegna ha avviato infatti le procedure per il reclutamento di 150 dirigenti medici a tempo indeterminato specializzati in svariate discipline tra cui medicina legale (12), medicina del lavoro
e sicurezza negli ambienti di lavoro (11), neurologia (25), geriatria
(25), ematologia (14), radioterapia (3), pediatria (31), dermatologia
(6), malattie infettive (14) e urologia (15). Professionisti che
andranno quindi a completare e rafforzare gli organici degli ospedali e
delle strutture sanitarie dell’Isola per garantire, all’intero sistema,
di lavorare a pieno regime e coprire così le carenze di personale
specializzato.
“Stiamo procedendo a passo spedito con tutte le procedure concorsuali
per cercare di dare risposte agli ospedali e ai servizi sul territorio
che, oggi più che mai, necessitano di rafforzare i propri organici –
afferma Annamaria Tomasella, manager di ARES Sardegna -. Stiamo
pubblicando gli avvisi per 150 dirigenti medicie e saranno banditi la
prossima settimana i posti per oltre 300 Operatori socio sanitari,
ostetriche, tecnici della prevenzione e di radiologia. Nei mesi
precedenti sono state concluse più di 70 procedure con l’approvazione
delle relative graduatorie e oltre 50 procedure di stabilizzazione di
personale”.
Nei prossimi giorni saranno anche pubblicati i bandi per l’assunzione
del personale tecnico professionale (dirigenza e comparto), sempre
destinato a tutte le Aziende sanitarie della Sardegna, con contratto a
tempo indeterminato. In particolare, i concorsi riguarderanno
l’assunzione di dirigenti ingegneri (clinici, meccanici, elettrici e
civili) e dirigenti informatici; assistenti tecnici geometri e
assistenti tecnici di apparecchiature biomediche; assistenti tecnici
periti industriali elettrici e meccanici; collaboratori tecnici
professionali (ingegneri clinici, meccanici, civili, elettrici,
informatici). Questo personale rafforzerà le aree tecniche che stanno
seguendo gli investimenti previsti dal PNRR relativi alla realizzazione
delle case e ospedali di comunità, il rinnovamento del parco delle
attrezzature sanitarie e la digitalizzazione degli ospedali.
