Parliamo di ARST, treni in ritardo, treni soppressi, treni guasti. Rammento che siamo in piena pandemia Covid-19. Oggi ennesimo problema con treno in ritardo, che da Dolianova ha viaggiato con una sola carrozza. Questo vuol dire studenti ammassati sino a Gottardo, con alto rischio di contagio sul treno. E la metro, naturalmente nessuna coincidenza con il treno in ritardo. Conclusione, studenti e lavoratori arrivati in ritardo nelle rispettive sedi. Diranno dalle alte sfere dell’Arst: che problema c’è per un po’ di ritardo. E hanno ragione, loro sono in ritardo di un secolo con l’ammodernamento del servizio!!
Gli utenti dei treni della tratta Gottardo-Mandas forse sono una presenza scomoda ma hanno il diritto di urlare che ci vogliono più risorse per i trasporti, che in questa fase critica non può essere sacrificato.
Lasciamo da parte la politica, destra o sinistra, il trasporto è di tutti. L’attuale presidente e gli altri che lo hanno preceduto cosa hanno fatto di concreto, intendo per questa tratta. I treni sono sempre quelli dell’era di Noè. Si, si, i treni Swing sono arrivati in Sardegna ma non sono certo per questa tratta.
Consolatevi ragazzi, per vedere in azione i nuovi treni diesel Stadler, che gradualmente manderanno in pensione le nostre care littorine, occorrerà attendere il 2022 inoltrato.
Stefania Cossu