Sono stati riaperti per l’anno 2023 i termini per la presentazione delle richieste di indennizzo per i titolari di abbonamento mensile e annuale per i servizi ferroviari, nel caso di ripetuti servizi irregolari.
È previsto un indennizzo per ogni mese in cui più del 5% delle corse programmate risultano soppresse o con un ritardo superiore ai 15 minuti.
Per ciascun mese in cui è riconosciuto, l’indennizzo è pari al 15% dell’intero prezzo pagato per l’abbonamento mensile o su 1/12 del prezzo per gli abbonamenti annuali.
Per gli abbonamenti integrati l’indennità è calcolata sulla parte del servizio svolto da ARST.
L’indennizzo non è riconosciuto in caso di importo dovuto inferiore a 4 euro e per i titoli di viaggio gratuiti.
L’utente ha tempo fino al 31 dicembre 2024 per presentare una richiesta di indennizzo per l’anno 2023.
È possibile verificare se i ritardi o le soppressioni superano la percentuale del 5% e se si è beneficiari consultando il Report Annuale 2023, cliccando qui.