“In Sardegna gli istituti di credito possono anticipare da subito l’assegno di cassa integrazione in deroga ai lavoratori interessati”. Lo precisa l’assessore regionale del Lavoro, Alessandra Zedda, commentando il parere obbligatorio rilasciato dalle Commissioni consiliari competenti relativo alla deliberazione n° 18/04 dell’8 aprile 2020, con la quale la Giunta regionale concede la garanzia, attraverso la Sfirs, ai principali istituti di credito, che hanno già sottoscritto l’accordo con Abi nazionale per l’anticipazione degli ammortizzatori sociali. “Pertanto – sottolinea l’assessore Zedda – non è necessario nessun accordo, tavolo o convenzione con le banche per poter attivare l’anticipazione della cassa integrazione dei lavoratori.
Le richieste dei beneficiari alla misura della cassa integrazione – prosegue l’assessore del Lavoro – sono state da oggi trasferite all’Inps che congiuntamente alla Regione ha iniziato la lavorazione delle pratiche”.
“Lo strumento dell’anticipazione – conclude l’esponente della Giunta Solinas – nasce dall’esigenza di aiutare le persone più colpite dalla grande crisi generata dal coronavirus ed è fondamentale sia per i lavoratori che non hanno alcuna entrata, sia per le piccole aziende”.