L’Italia del tennis sorride e festeggia Lorenzo Musetti, giovane promessa del tennis mondiale: classe 2002, festeggerà a marzo i suoi 17 anni con il trofeo degli Australian Open in bacheca. Il teenager di Carrara ha trionfato a Melbourne, aggiudicandosi il torneo juniores dello Slam. Non c’era mai riuscito un italiano prima: in passato, infatti, a livello sempre juniores, Barazzutti e Gaudenzi avevano vinto il Roland Garros, Nargiso e Quinzi Wimbledon, Gaudenzi gli US Open.
L’atleta toscano, numero 4 del mondo nella categoria giovani, ha battuto in finale l’americano Emilio Nava, 17enne e numero 22 del ranking, con il punteggio di 4-6 6-2 7-6 (12) al termine di un tie-break infinito.
Da Melbourne dunque belle notizie: va ricordato come in semifinale fosse arrivato anche Giulio Zeppieri, classe 2001 di Latina, sconfitto proprio da Musetti nel derby. Dunque un chiaro segnale di risveglio del tennis italiano, dopo che nel 2018 abbiamo assistito alla semifinale di Cecchinato e all’ascesa di Berrettini, 22enne più che promettente.
“Ma ora comincia il bello” ha ammonito Filippo Volandri, responsabile tecnico di Tirrenia, dove sia Musetti che Zeppieri si appoggiano e sono supervisionati. “Noi li seguiamo da un paio d’anni ormai, sebbene loro lavorino benissimo con i loro tecnici di fiducia. Ma sanno che questi tornei non devono essere l’obiettivo, ma lo strumento per approdare nel circuito maggiore. La sfida è solo all’inizio”. (TGREGIONE.IT)