L’Agenzia Regionale Forestas ha emanato un avviso rivolto ai visitatori della foresta demaniale di Sette Fratelli:
– Negli ultimi fine-settimana si è registrato un crescente afflusso di visitatori presso la foresta demaniale di Sette Fratelli, tanto che la scorsa domenica, per scongiurare assembramenti, le forze dell’ordine in esecuzione alle vigenti disposizioni anti pandemiche, ne hanno disposto in tarda mattinata la chiusura. Secondo una stima erano presenti alcune centinaia di auto, e conseguente affollamento nelle aree destinate alla fruizione ricreativa (aree pic-nic e dintorni).
Considerazioni
Oltre alla contingente problematica COVID, e dalle disposizioni sul distanziamento sociale e sul divieto di assembramenti, un eccessivo numero di auto all’interno del compendio genera diverse criticità.
Si potranno quindi valutare altre limitazioni al numero di auto massimo consentito, sulla base del numero di posti auto disponibili nelle aree pic-nic.
Fattori che saranno valutati
Tra le criticità individuate dal Servizio Territoriale Forestas di Cagliari:
- congestionamento delle piste forestali e difficoltà di parcheggio;
- rischio di incidenti per l’eccessivo traffico veicolare;
- abbassamento della qualità della visita e conseguenti problemi soprattutto per i visitatori a piedi o in bicicletta, che giustamente nutrono aspettative di spazi naturali e non trafficati o gravati da alto carico antropico;
- scarso rispetto degli orari di accesso (le sbarre chiudono alle 18 ma spesso le auto non rispettano il limite orario, e permangono all’interno del compendio anche sino a tarda sera, costringendo i custodi ad allontanarsi dai fabbricati di servizio per riaprire le sbarre già chiuse, per consentire l’uscita dei ritardatari)
- disturbo della fauna.
Provvedimenti
Valutato che il clima mite e le belle giornate attireranno verso la foresta demaniale consistenti flussi nel weekend, è possibile che si debba chiudere l’ingresso alla foresta in caso di eccessivo afflusso, raggiunto un limite massimo che sarà valutato insieme alle altre autorità.