Nell’anticipo della 5° giornata del campionato la Reyer Venezia si impone 99-92. Gli uomini di coach Pozzecco approcciano male alla sfida e subiscono l’offensiva dei veneziani, condotta da un ottimo Michael Bramos.
Nonostante gli up&down e con la grinta di un ottimo Eimantas Bendzius, autore del nuovo season high con 29 punti, alla seconda sirena gli isolani chiudono sotto di 6 lunghezze: nel secondo tempo il Banco cambia faccia e si riporta a contatto.
Coach Pozzecco può contare sull’apporto di un ispirato Jason Burnell (5/6 da tre), dei pretoriani Spissu e Bilan e della faccia tosta di Kaspar Treier, che impatta bene dalla panchina (10 punti).
Dopo il sorpasso sassarese siglato dall’estone la reazione dei padroni di casa annichilisce la Dinamo: i biancoblu accorciano e quasi compiono il miracolo nell’ultimo giro di cronometro, da-11 a -3 ma non chiudono la rimonta. Venezia vince meritatamente la sfida 99-92.
Starting five biancoblu con Spissu, Bilan, Pusica, Burnell e Bendzius, coach De Raffaele risponde con Bramos, Tonut, De Nicolao, Mazzola e Watt. Avvio di energia per i padroni di casa che infilano i primi punti con Watt, risponde un ispirato Eimantas Bendzius dall’arco.
Si accende il duello tra il giocatore lituano e Michael Bramos: il greco della Reyer entra in partita con un gioco da 4 punti per l’allungo orogranata. Bilan tiene a contatto il Banco ma Venezia scrive il +7 con Tonut e Mazzola. È Benji a dominare: il numero 20 infila 15 punti in 10’ e subisce 5 falli avversari, il suo 5-0 convince coach De Raffaele a chiamare minuto.
Bilan chiude la rimonta sassarese e firma il 18 pari, Bramos e Watt portano avanti Venezia. Rotazione di uomini per coach Pozzecco che manda in campo Tillman e Treier: Il giocatore di Detroit si iscrive a referto, la tripla di Burnell riporta ancora Sassari in parità. Un break di 7-0 in chiusura di primo quarto dice 31-24 al 10’.
Il giovanissimo Casarin apre la seconda frazione: è l’esterno classe 2003 a mandare Spissu in lunetta per tre liberi. Il play sassarese tocca quota 700 punti in serie A; Venezia lavora bene a rimbalzo e firma un break di 6-2 per il nuovo +8. Timeout Dinamo.
I biancoblu ritrovano la via del canestro con Tillman ma la Reyer prosegue la sua corsa e prova a scavare il gap con Watt e Bramos. Treier e Spissu accorciano, Bramos monetizza il tecnico sanzionato a coach Pozzecco. La tripla di Pusica chiude il primo tempo 50-44.
Il Banco rientra con grinta in campo e firma un parziale di 5 lunghezze con Spissu e Bendzius per il -1. La reazione veneziana è 2+1 di De Nicolao ma la Dinamo resta a contatto con Bilan.
La tripla di Tonut ricaccia indietro i giganti ma Spissu monetizza il tecnico comminato a De Nicolao. Sassari trova in un super Jason Burnell, quarto a portarsi in doppia cifra tra le file isolane, energia e punti per riportarsi in parità: l’ex Cantù infila due bombe (con 3/3 da tre in 30’) e riporta i suoi a -1.
È la tripla di Pusica a siglare il sorpasso con 90’’ da giocare nella terza frazione. Minuto per coach De Raffaele e i suoi escono bene dal timeout con un 4-0 di Fotu- Ma il fallo di Chappell manda Pusica in lunetta: il serbo è glaciale e sigla il 69 pari a fine terzo quarto.
L’ultima frazione si apre con la sfida punto a punto: importante apporto del giovanissimo Treier che infila prima quattro punti, con botta e risposta con la coppia Chappel-Fotu, poi sigla il -1 con la tripla del 78-77.
La reazione dei lagunari è implacabile: gli uomini di coach De Raffaele piazzano un 11-0, con 4/5 da tre, e si riprendono l’inerzia del match (89-77). Bilan accorcia le distanze ma Bramos è un cecchino dai 6.75: Bendzius monetizza il quarto fallo di Mazzola e scrive il nuovo season high superando i 23 punti segnati a Pesaro nella prima di campionato.
Negli ultimi 90’’ gli uomini di coach Pozzecco accorciano le distanze con un miniparziale della coppia Bendzius-Bilan, il contropiede di Spissu che serve Bilan per il -5 con 49’’. Tonut fa 1 su 2 a cronometro fermo ma Bendzius infila la tripla del -3 con 37’’sul cronometro.
La Dinamo spende il fallo e manda ancora Tonut in lunetta, il giocatore italiano non sbaglia e scrive il +5. Giro in lunetta anche per JB, ancora -2 Dinamo: Bramos infila i liberi che mettono il sigillo sulla vittoria orogranata. Con una manciata di secondi nel cronometro succede di tutto, canestro di Watt, secondo tecnico ed espulsione di coach Pozzecco e tecnico a Stone. Al Taliercio finisce 99-92.
Reyer Venezia – Dinamo Banco di Sardegna (99-92) – Parziali: 31-24; 19-20; 19-25; 30-23 – Progressivi: 31-24; 50-44; 69-69; 99-92.
Reyer Venezia – Casarin 2, Stone 9, Bramos 28, Tonut 15, De Nicolao 5, Vidmar, Chappell 5, Mazzola 8, D’Ercole, Cerella, Fotu 17, Watt 10. All. Walter De Raffaele –
Assist: Stone, Tonut, De Nicolao 3. Rimbalzi: Vidmar 8.
Dinamo Banco di Sardegna – Spissu 10, Bilan 16, Treier10, Pusica 10, Kruslin , Devecchi, Re, Burnell 13, Bendzius 29, Gandini, Gentile, Tillman 4. All. Pozzecco.
Assist: Spissu, Burnell 5. Rimbalzi: Bilan 7.
APZ