Bindua, restaurata la pensilina di San Giovanni in miniera

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Noto anche come “Ponte Cartau”, l’accesso alle bellezze del Parco Geomineriario è stato inaugurato stamane nella frazione di Bindua a Iglesias.

Alla cerimonia di inaugurazione oltre all l’assessora dell’Industria, Maria Grazia Piras, erano presenti l’amministratore di IGEA, Michele Caria, il presidente del Parco Geominerario, Tarcisio Agus, il sindaco di Iglesias, Mauro Usai, il consigliere regionale Gianluigi Rubiu e rappresentanti dei sindacati e delle associazioni dei minatori.

San Giovanni in miniera è un sito di grande fascino e con il restauro del portale facciamo rivivere un simbolo di enorme importanza storica e sociale, soprattutto per le popolazioni locali, gli ex minatori e le loro famiglie”, ha detto l’assessora Piras. “Grazie a IGEA continuiamo a portare avanti e completare quei progetti che ci consentono di valorizzare in chiave turistica e museale i beni ex minerari della Sardegna”

La ristrutturazione, a cura di IGEA, è costata circa 150 mila euro e i lavori sono durati un anno e mezzo e per l’assessora Piras “le ex miniere rappresentano un patrimonio di immenso valore, sia per quanto riguarda i beni che le strutture. La collaborazione tra Regione, Parco Geominerario, IGEA e Comuni, sta dando ottimi risultati. Il nostro obiettivo – ha precisato – è continuare a rilasciare questi beni affinché i comuni colgano un’opportunità di crescita e di sviluppo. Valorizzarli sotto il profilo turistico e culturale – ha concluso l’assessora Piras – significa poter destagionalizzare, garantire un maggior afflusso di vacanzieri nei periodi di ‘spalla’ e, soprattutto, poter sviluppare nuove iniziative imprenditoriali e occasioni di nuova occupazione”.

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