I sardi tornano dalla trasferta di Bologna a mani vuote: Una partita condizionata dai bassi ritmi dovuti al caldo tanto che l’arbitro è dovuto ricorrere al time out. Protagonista negativo dell’incontro è stato il portierone del Cagliari Marco Storari che trova la sua giornata storta.
Al 23′ punizione non limpidissima per fallo di Salamon su Destro sui 25 metri, da fermo. Verdi calcia dritto per dritto sul palo di Storari che non amministra bene il rimbalzo e si fa superare dal pallone. Il portiere del Cagliari cerca di farsi perdonare al 27′ su un gran sinistro a giro ancora di Verdi dalla distanza, correggendo in volo in calcio d’angolo. Sterile la reazione dei sardi sullo scadere del primo tempo, prima con Barella poi con Borriello. Che Storari sia destinato a essere il protagonista negativo si capisce al’8′ della ripresa, quando ferma fallosamente Krejci lanciato a rete e si becca il rosso. In dieci – fuori Barella per far spazio a Rafael in porta . Il Cagliari ha il suo bel daffare a contenere il Bologna ed il portiere Rafael non rimane a sonnecchiare. L’ingresso di Di Francesco da più grinta agli emiliani che al 25 della ripresa raddoppiano col nuovo entrato. I sardi tirano fuori l’orgoglio e cercano di reagire. Ionita sfiora la traversa al 31′, Bruno Alves con una punizione alla Ronaldo al 38′ potrebbe riaprire la gara, anche perché il Bologna accusa il colpo. Da Costa deve uscire su Farias per salvare il 2-2 dopo un’errata copertura di Oikonomou, ma l’uscita per infortunio di Ionita appena prima del 90′ rende impossibile l’impresa vista contro la Roma
BOLOGNA (4-3-3) Da Costa; Krafth, Oikonomou, Gastaldello, Masina (dal 31′ s.t. Torosidis); Taider, Nagy (dal 41′ s.t. Viviani), Dzemaili; Verdi, Destro (dal 23′ s.t. Di Francesco), Krejci. All. Donadoni.
CAGLIARI (4-3-1-2) Storari; Isla, Salamon, Bruno Alves, Murru (dal 22′ s.t. Tachtsidis); Ionita, Di Gennaro, Padoin; Barella; Borriello, Sau (dal 28′ s.t. Farias). All. Rastelli.
Giorgio Lecis