CAGLIARI POST

Cada Die Teatro. Festival Transistor, tour in Emilia Romagna

Si apre in modo inconsueto, fuori dai confini regionali, la VI edizione di TRANSISTOR, il festival che Cada Die Teatro, sotto la direzione artistica di Mauro Mou, dedica alle Nuove generazioni e ai nuovi linguaggi, cercando ogni anno di sviluppare un tema legato all’adolescenza, ai valori della cultura, dell’arte, della condivisione, al rispetto dei luoghi, dell’ambiente. Per dare il via alla prima parte dell’edizione targata 2022 – il festival si articolerà poi pienamente fra settembre e dicembre prossimi – i Cuori di Panna Smontata, i ragazzi della Scuola di Arti Sceniche La Vetreria, volano in tour, destinazione Emilia Romagna, per due importanti appuntamenti, a Bologna e a Medicina (non è casuale il sottotitolo “On/Off – Ciclo Teatro Mobile di Comunità”). Sabato 30 aprile saranno alle 21 al Teatro Testoni Ragazzi – La Baracca, nel capoluogo emiliano, dove porteranno SPORCHI DI POLVERE, l’azione scenica liberamente ispirata all’Antigone di Sofocle, diretta da Mauro Mou, assistenti alla messa in scena Lara Farci e Francesca Pani, con Veronica Armeni, Maria Fercia, Inza Fofana, Gaia Meloni, Maria Mou, Alessandro Murgia, Margherita Renoldi, Arturo Sanna, Alessandra Solinas, accompagnati dalle percussioni di Giorgio Del Rio.

“Sporchi di polvere” nasce dall’esigenza dei giovani allievi-attori del Cada Die Teatro, i Cuori di Panna Smontata, di soffermarsi sui temi della ribellione e della disobbedienza, e indagarli. Spesso durante il periodo dell’adolescenza si avvia il naturale processo di allontanamento dalla famiglia e, in generale, da tutti quei meccanismi imposti che rappresentano l’autorità. Quale opera meglio dell’Antigone poteva esprimere questi concetti? Sotto la reggia di Tebe: si chiede la liberazione di Antigone. Tutti i personaggi della tragedia sono chiamati a raccontare la propria esperienza. Polinice ed Eteocle, i fratelli, spiegano ciascuno le proprie ragioni, i pensieri che li hanno spinti a intraprendere una guerra fratricida. Antigone e Ismene, la sorella, si scontrano su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato: Antigone è pronta a dare la vita pur di regalare una degna sepoltura al fratello, Ismene ritiene che la loro famiglia abbia già sofferto abbastanza.

Lo studio, iniziato in presenza nella seconda metà del 2019, è proseguito nel 2020 durante l’ondata pandemica, dando vita, oltre all’azione scenica, a TikTokAntigone, un progetto multimediale, realizzato principalmente in remoto, attraverso l’uso dei social e di forme di linguaggio performativo e artistico contemporanei.

Secondo appuntamento il giorno successivo, domenica 1 maggio: i ragazzi di Cada Die Teatro, i Cuori di Panna Smontata, parteciperanno, nell’arco di tutta la giornata, al CANTAMAGGIO 2022 – Canto Con-TattoRimanere abbracciati, a non dirsi niente, a sentire tutto, un progetto internazionale di canto teatrale per 60 giovani, ospitato al Magazzino Verde nel Parco delle Mondine di Medicina (BO).

Cantamaggio è un grande laboratorio teatrale residenziale organizzato da La Baracca – Testoni Ragazzi, che ogni anno riunisce a Medicina un folto gruppo di giovani, fra i 14 e i 30 anni, provenienti da diverse parti d’Italia e d’Europa. Un laboratorio per riflettere su temi di rilevanza sociale, per conoscere frammenti di passato e presente e raccontarli attraverso diversi linguaggi artistici. Un percorso guidato da registi, attori e coreografi, che permette ai ragazzi di arrivare alla creazione di una performance teatrale collettiva.

L’iniziativa si svolge con il contributo dell’Assessorato delle Politiche Sociali del Comune di Cagliari.

Domenica 1 maggio sarà in scena in Emilia anche PESTICIDIO. Lo spettacolo, scritto da Pierpaolo Piludu e Andrea Serra con la collaborazione alla drammaturgia e la regia di Alessandro Mascia, sarà rappresentato a Valsamoggia (BO) nel Castello di Serravalle, alle 15.30, nell’ambito della rassegna Feste d’altri tempi 2022, organizzata dal Teatro delle Ariette. Il racconto di una famiglia di agricoltori, orgogliosa della propria azienda ecosostenibile, che cerca di contrastare una grande impresa che vuole acquistare a tutti i costi anche i loro terreni per realizzare coltivazioni intensive ad alto uso di pesticidi. A seguire verrà proiettato un estratto del documentario “Dagli scarti nascon tesori”, di Alessandro Mascia e Pierpaolo Piludu.

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