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Cagliari. 21 Marzo – LaboratorioVentotto: “Ci dichiariamo nipoti politici”. Iniziativa dedicata a Lidia Menapace

Martedì 21 marzo, alle 19al Circolo del Cinema Laboratorio28in via Montesanto 28, a Cagliari, si terrà un incontro organizzato in collaborazione con la Scuola di cultura politica “Francesco Cocco”, dedicato alla straordinaria figura di Lidia Menapace (1924-2020). Durante la serata verrà proiettato e discusso il documentario “Ci dichiariamo nipoti politici”, alla presenza dell’autrice Monica Lanfranco.

Introduce la visione e dialoga con l’autrice Rita Sanna.

L’iniziativa costituisce l’appuntamento conclusivo della rassegna cinematografica “PREFERIREI DI NO. Disobbedienza, rabbia e pratiche di reincanto nel cinema” realizzata dal Circolo del Cinema Laboratorio28 con il contributo della Regione Sardegna, Assessorato Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport.


Il documentario di Monica Lanfranco e Pietro Orsatti, nella forma classica dell’intervista, racconta la vita di una figura di spicco dello scenario politico e sociale italiano dal dopoguerra ad oggi: Lidia Menapace. Femminista, partigiana, tra le fondatrici del Manifesto, senatrice dal 2006, Menapace ci riporta con la sua esperienza e con la sua pratica politica alla parte migliore delle lotte per i diritti politici, per la laicità, per l’autodeterminazione delle donne. Un documento ed una testimonianza utili per accedere alla storia del ‘900 del nostro paese, con una prospettiva critica e sapiente, che aiuta a leggere anche le vicende politiche dell’oggi.


L’iniziativa conclude un articolato percorso dedicato alla disobbedienza, lungo il quale sono state proposte, attraverso proiezioni incontri e dibattiti, diverse modalità di dire e soprattutto di agire il No. Avremo modo di approfondire la relazione tra la disobbedienza e la memoria, proponendo un incontro tra lotte del passato e del presente con un ideale slancio verso il futuro. Monica Lanfranco, coautrice del documentario in visione, giornalista professionista e formatrice su conflitto, nonviolenza e differenze di genere, sarà presente e dialogherà con il pubblico.

Introdurrà la visione e modererà la discussione Rita Sanna, socia della Scuola di cultura politica “Francesco Cocco”, che si occupa di laboratori sulle fonti storiche nella pratica didattica e di iniziative per la difesa dei diritti costituzionali.

L’ingresso all’iniziativa è libero con la tessera FICC 2023 del Circolo Laboratorio28, disponibile in sede al costo di 5€.

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