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Cagliari: 248° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza. Bilancio operativo

La Guardia di Finanza compie 248 anni. In Sardegna le celebrazioni hanno avuto inizio con la deposizione di una corona di alloro in omaggio al monumento dedicato alla memoria dei caduti della Guardia di Finanza presso la Caserma “Fin. M.A.V.M. Efisio Satta”, presieduta dal Comandante Regionale, Generale di Divisione Gioacchino Angeloni, accompagnato dal Comandante Provinciale Cagliari, Generale di Brigata Massimiliano Mora, i Comandanti di Corpo e una rappresentanza dei militari in servizio e in congedo, accompagnati dalle note de “La leggenda del Piave” e del Silenzio d’ordinanza.
Sono quindi proseguite con la cerimonia militare, svoltasi a Cagliari nella suggestiva cornice del Molo “Ichnusa” alla quale hanno preso parte le massime Autorità regionali civili, militari e religiose.
Dopo la lettura del Messaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno Speciale del
Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Zafarana, ha preso la parola il Generale Angeloni che, dopo aver ringraziato gli intervenuti per la calorosa partecipazione all’evento, ha tracciato un bilancio dei risultati di servizio conseguiti dal Corpo dal 1° gennaio 2021 al 31 maggio 2022, con particolare riferimento al contrasto degli illeciti nel settore della tutela della spesa pubblica, della criminalità organizzata ed economico-finanziaria oltre che la lotta all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali a protezione e a tutela dei cittadini onesti e degli operatori rispettosi delle regole.
Il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Zafarana, accogliendo la proposta del Comandante Interregionale dell’Italia Centrale, Generale di Corpo d’Armata Andrea De Gennaro, finalizzata ad adeguare l’architettura dei Reparti del Corpo alle accresciute esigenze di sicurezza economica e finanziaria della Sardegna, ha disposto l’elevazione al rango di Generale di Brigata del Reparto Operativo Aeronavale di Cagliari ed al rango di Compagnia delle Tenenze di Tempio Pausania, Porto Torres, Arbatax e Iglesias con il potenziamento dei rispettivi organici, mentre è in valutazione l’apertura della Tenenza di Santa Teresa di Gallura.
A seguire, sono state consegnate le ricompense individuali per atti di eccezionale coraggio e di ordine morale per lodevole comportamento e particolare rendimento in servizio posti in essere da finanzieri in forza nei Reparti dell’Isola.
Al termine della cerimonia, sulle note dell’Inno Nazionale eseguito dalla Banda Musicale della Brigata Sassari, è stato ammainato il Tricolore presente sul Molo e sulle Unità Navali del Corpo – il Pattugliatore veloce classe Di Bartolo P.V.7 “Paolini” ed il Guardacoste G.130 classe Bigliani “Vice Brigadiere De Falco” – schierate nel dispositivo, salutato dal passaggio dell’elicottero Agusta Westland 139 della Sezione Aerea di Elmas.
Gli ospiti hanno quindi avuto la possibilità di visitare l’area museale allestita per l’occasione, con l’esposizione
di cimeli in ricordo della “Battaglia del Solstizio”, svolta dal 13 al 24 giugno 1918.
La brillante condotta del VII Battaglione, le cui virtu’ militari onorano le Fiamme Gialle, è stata riconosciuta con
la concessione di una Medaglia di Bronzo al Valor Militare e, soprattutto, con la scelta della data in cui celebrare
l’anniversario della fondazione della Guardia di Finanza, fissata tradizionalmente al 21 giugno.
GDF: IMPEGNO “A TUTTO CAMPO” CONTRO LA CRIMINALITA’ A TUTELA DI CITTADINI E
IMPRESE
Nel 2021 e nei primi cinque mesi del 2022, la Guardia di finanza ha eseguito oltre 29 mila interventi ispettivi e
oltre 2 mila indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità
nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi
ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
CONTRASTO DELLE FRODI SUI CREDITI D’IMPOSTA E DELL’EVASIONE FISCALE
Le attività investigative e di analisi sui crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica, svolte in
collaborazione con l’Agenzia delle entrate, hanno permesso di accertare frodi per circa 1,4 milioni di euro.
L’ammontare dei crediti inesistenti proposti per il sequestrato è di circa 2 milioni di euro.
Sono stati individuati 183 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente
sconosciuti al fisco (molti dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico) e 1.333 lavoratori
in “nero” o irregolari.
Scoperti, inoltre, 3 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni
occulte, a manipolazioni dei prezzi di trasferimento, a residenze fiscali fittizie e all’illecita detenzione di capitali
oltreconfine e constatata una base imponibile netta sottratta a tassazione per oltre 16 milioni di euro.
Sono state eseguite, inoltre, 148 indagini di polizia giudiziaria, che hanno portato alla denuncia di 87 soggetti,
per aver commesso 114 reati fiscali. Il valore dei beni sequestrati quale profitto dell’evasione e delle frodi fiscali
è di circa 2,8 milioni di euro, mentre le proposte di sequestro tuttora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria
ammontano ad oltre 50 milioni di euro.
I 72 interventi in materia di accise e a tutela del mercato dei carburanti hanno permesso di sequestrare oltre 60
tonnellate di prodotti energetici.
Quasi 2.500 sono, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione
Referente: Ten. Col. Daniele Petrina; Contatti: 3351245095
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d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza.
I 59 controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di verbalizzare 117 soggetti, di cui 5
denunciati all’Autorità giudiziaria.
TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA
L’impegno a tutela della corretta destinazione delle misure introdotte dalla legislazione emergenziale non ha
riguardato solo i bonus fiscali ma anche i contributi a fondo perduto e i finanziamenti bancari assistiti da
garanzia, oggetto di 324 controlli, che hanno portato alla denuncia di 28 persone per l’indebita richiesta o
percezione di circa 2 milioni di euro.
Complessivamente, gli interventi in materia di spesa pubblica sono stati 1.745, cui si aggiungono oltre 600 indagini delegate dalla magistratura nazionale ed europea (EPPO): 755 soggetti sono stati denunciati e oltre 178 segnalati alla Corte dei conti per danni erariali pari a oltre 90 milioni di euro, 6 milioni dei quali in danno alle risorse destinate al sistema sanitario.
Le frodi scoperte in materia di fondi strutturali e di spese dirette gestite dalla Commissione europea ammontano a oltre 2,2 milioni, mentre quelle relative alla spesa previdenziale e assistenziale sono pari a oltre 5,6 milioni di euro.
I controlli sul reddito di cittadinanza, svolti in collaborazione con l’INPS, hanno riguardato, in maniera selettiva, soggetti connotati da concreti elementi di rischio. Nel complesso, sono stati scoperti illeciti per oltre 5,1 milioni – di cui circa 4 milioni indebitamente percepiti e oltre 1,1 milioni fraudolentemente richiesti e non ancora riscossi – e sono state denunciate oltre 500 persone.
Un impegno importante è stato dedicato al controllo degli appalti, anche in ragione del ruolo che rivestiranno tali procedure nell’ambito del PNRR, in vista del quale la Guardia di finanza sta affinando strumenti di analisi e moduli operativi, in collaborazione con tutte le Amministrazioni responsabili della gestione e dell’attuazione dei progetti e degli investimenti.
Le persone denunciate per reati in materia di appalti, corruzione e altri delitti contro la Pubblica
Amministrazione sono state 70, di cui 4 tratte in arresto.
Il valore delle procedure contrattuali risultate irregolari, in quanto interessate da condotte penalmente rilevanti, è stato di oltre 142 milioni, di cui oltre 11,2 milioni in materia di spesa sanitaria.
CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 24 interventi, che hanno portato alla denuncia di 107 persone, di cui 50 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di oltre 1,7 milioni.
Sono state analizzate oltre 600 segnalazioni di operazioni sospette, di cui 19 attinenti al finanziamento del
terrorismo.
Sono stati eseguiti ai confini marittimi 1.569 controlli, volti a verificare il rispetto delle norme sulla circolazione
transfrontaliera di valuta da parte dei soggetti in entrata e in uscita dal territorio dell’isola, con a seguito denaro contante per circa 8,4 milioni euro e riscontrate 22 violazioni.
In materia di reati fallimentari i beni proposti per il sequestro ammontano a circa 23 milioni, su un totale di patrimoni distratti di oltre 43 milioni.
In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 211 soggetti, con l’applicazione di provvedimenti di sequestro e confisca per circa 1 milione. Ammonta, invece, a circa 6,4 milioni di euro il valore dei beni mobili, immobili, aziende, quote societarie e disponibilità finanziarie proposti all’Autorità Giudiziaria per il sequestro.
Ulteriori 3.917 accertamenti sono stati svolti su richiesta dei Prefetti, la maggior parte dei quali in funzione del
rilascio della documentazione antimafia.
Il contrasto al narcotraffico, anche via mare, ha portato all’arresto di 66 soggetti e al sequestro di circa 12,5
tonnellate di hashish e marijuana, oltre 60 chilogrammi di cocaina, oltre 4 chilogrammi di eroina ed oltre un
milione di piante di cannabis e 4 mezzi.
Sul versante della contraffazione sono stati eseguiti oltre 300 interventi e 49 deleghe dell’Autorità Giudiziaria,
sottoponendo a sequestro circa 1,3 milioni di prodotti industriali contraffatti, con falsa indicazione del made in
Italy e non sicuri nonché ingenti quantitativi di prodotti alimentari recanti marchi industriali falsificati o
indicazioni non veritiere. Denunciati 65 soggetti.
Sono stati, altresì, sequestrati oltre 3,3 tonnellate di prodotti agroalimentari, oggetto di contraffazione e frode
commerciale.
L’attività del Corpo a tutela dei consumatori è stata orientata anche al contrasto dell’illecita commercializzazione
dei dispositivi di prevenzione del contagio, con il sequestro di circa 2,2 milioni di mascherine e dispositivi di protezione individuale e la denuncia di 19 soggetti per frode in commercio, vendita di prodotti con segni mendaci, contraffazione, ricettazione e truffa.
OPERAZIONI DI SOCCORSO E CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Il Soccorso Alpino della Guardia di finanza nell’isola che si compone di militari altamente specializzati in grado di operare in ambiente montano, ipogeo, impervio e non antropizzato, ha eseguito 7 interventi che hanno
permesso di portare in salvo tre persone e di recuperare una salma.
Nel periodo dell’emergenza sanitaria, unitamente alle altre Forze di Polizia, è stata assicurata l’attuazione delle misure di contenimento della pandemia eseguendo oltre 75 mila controlli, all’esito dei quali sono stati denunciati
e/o sanzionati 446 soggetti
Prosegue la collaborazione con l’Agenzia europea Frontex ai fini della vigilanza dei confini esterni dell’Unione
Europea. La Guardia di finanza sta coordinando, attraverso l’International Coordination Centre di Pratica di
Mare, l’operazione “THEMIS 2022”, finalizzata al contrasto dell’immigrazione irregolare e dei crimini
transfrontalieri via mare. Sul fronte dell’immigrazione irregolare, sono state sequestrate 59 imbarcazioni mentre i
migranti intercettati dai Reparti navali sono stati in totale 891.
A partire dal 23 febbraio scorso, in conseguenza della crisi russo-ucraina e della conseguente escalation militare,
la Guardia di finanza, quale membro del Comitato di sicurezza finanziaria, ha avviato mirati accertamenti
economico-patrimoniali sugli individui e sulle entità listate nei provvedimenti restrittivi emanati dall’Unione europea. Le verifiche hanno riguardato 14 soggetti che hanno contribuito a compromettere o minacciare
l’integrità territoriale e la sovranità dell’Ucraina.
Al 31 maggio, sono state eseguite misure di congelamento nei confronti di 7 soggetti, aventi ad oggetto
fabbricati, autovetture di pregio, terreni e quote societarie per un valore complessivo stimato di circa 500 milioni
di euro.

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