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Cagliari abbassa la TARI. E intende adeguarla al volume di rifiuti prodotti

Adeguare i costi della TARI al volume dei rifiuti. E’ questo l’obiettivo della Giunta Comunale dopo aver ridotto l’importo della tariffa a partire dal corrente anno. A tal proposito, il Sindaco Massimo Zedda, dichiara: “Siamo riusciti a trovare le risorse per una riduzione per tutti. Inizialmente si pensava che gli effetti della raccolta porta a porta si sarebbero fatti sentire solo a partire dal 2019 e invece siamo riusciti già nel 2018 e far risparmiare ai cittadini tra il 6 e l’8% rispetto a quanto pagato fino ad ora. E ora il prossimo obiettivo è proprio quello di fare in modo che si possa pagare per i rifiuti prodotti e non per i metri quadri, perché in questo modo la TARI è una patrimoniale mascherata e invece noi vorremmo stravolgere questo concetto”.
Secondo i dati forniti, il risparmio potrà arrivare a cinquanta euro ogni dodici mesi per le utenze domestiche e non sono esclusi dei ribassi per le utenze commerciali.
“Purtroppo – ha aggiunto il presidente del Consiglio Comunale, Guido Portoghese – noi paghiamo anche per il conferimento abusivo da parte degli abitanti dei centri vicini, ma con la nuova raccolta, che all’inizio porterà qualche difficoltà nell’approccio, le cose cambieranno”.

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