Finisce a reti inviolate la sfida a tinte rossoblu fra Cagliari e Genoa. Nel freddo della Unipol Domus, i due team si affrontano per i tre punti in una energica partita ma entrambe non riescono a concretizzare le poche le occasioni create.
In cerca della vittoria dopo i due pareggi esterni, Ranieri schiera Radunovic, Altare, Dossena, Goldaniga, Zappa, Rog, Makombou, Barreca, Mancosu, Luvumbo, Lapadula.
Mister Gilardino replica con Martinez, Sabelli, Criscito, Dragusin, Gudmundssom, Bani, Vogliacco, Jagiello, Frendrup, Badel, Puscas.
Passano quattro minuti e per poco Mancosu non arpiona una palla su un rinvio di Martinez. Al 12′, già ammonito per una trattenuta, Rog è costretto a lasciare il campo per un infortunio. Kourfalidis è il suo sostituto.
Due giri di lancette e Vogliaccio, di testa, manda alto. Al 19′, Lapadula intercetta un rilancio di Martinez ma il controllo non è eccellente.
31′. super occasione per il Genoa: Puskas, in mezzo all’area rossoblù, è potente quando corregge una palla verso la porta. Radunovic, tuttavia è bravo ad erigere un muro a mani giunte.
Nei minuti finali, Luvumbo lanciato in viene spintonato da Sabelli e quello che in un primo momento è rigore, viene convertito dal Var in un calcio di punizione poi rivelatosi innocuo per Martinez.
Primo tempo a reti inviolate e seconda frazione che comincia con Nandez al posto di Goldaniga. Il gioco guadagna in qualità e già al 48′ , l’uruguaiano dall’incrocio dell’area piccola, calcia a lato dell’estremo difensore ospite.
Al 51′ azione fotocopia di Luvumbo. Questa volta a disarcionarlo è Vogliacco meritevole di un conseguente cartellino giallo. Al 59′ ci prova Nandez ma Martinez è bravo a respingere.
65′ combinazione Lapadula – Mancosu – Luvumbo: il colpo di testa dell’angolano si conclude con la palla al lato.
Al 67, infortunio per l’arbitro Valeri. Monaldi, quarto uomo, prende il suo posto.
Per il Cagliari, doppia sostituzione al 71′: escono Barreca e Mancosu, entrano Azzi e Pavoletti.
Al 75′ brivido per i tifosi di casa quando Sturaro, inseritosi su un calcio d’angolo, indirizza di testa a lato di Radunovic.
Al 80′ doppio cambio anche per i genoani. Fuori Puşcaş Guðmundsson, dentro Salcedo e Dragus. Fra ripetuti cambi di fronte, si arriva al 90° ma anche gli otto minuti di recupero concessi non bastano per mutare il risultato. Le due squadre si dividono la posta con la squadra ligure ancora al secondo posto e i sardi in settima posizione.