Cagliari. Ieri sera, un anziano, vittima, insieme alla moglie degli ennesimi episodi di maltrattamenti da parte del figlio, ha chiesto aiuto al 113
Quando gli agenti sono entrati in casa, i due anziani erano ancora visibilmente agitati e spaventati, mentre il figlio, un 45enne, ben noto alle Forze di Polizia, che poco prima li aveva minacciati pesantemente, si era rinchiuso in camera sua. I poliziotti lo hanno trovato steso sul suo letto in un evidente stato di ebbrezza, che ancora esternava segni di nervosismo. La situazione di conflittualità è stata evidentemente aggravata dalla condizione di prolungata e obbligata permanenza domiciliare durante la prima fase di questo particolare periodo di emergenza sanitaria. Per lungo tempo i due anziani genitori, che già in precedenza si erano rivolti diverse volte alle forze di polizia, hanno dovuto subire le continue vessazioni da parte del figlio che, anche a causa del consumo smodato di bevande alcoliche, si scagliava frequentemente nei loro confronti, in preda ad attacchi d’ira. Per questo l’uomo era già stato tratto in arresto per la stessa tipologia di reato.
Stavolta, nemmeno l’intervento dei poliziotti ha fatto desistere il 45enne dal suo atteggiamento e, anche davanti a loro, ha continuato a minacciare di ammazzare i propri genitori, verso i quali ancora una volta si sarebbe scaricata la sua rabbia se subito gli operatori non lo avessero immediatamente bloccato e, una volta messo in sicurezza, accompagnato presso gli Uffici della Questura in stato di arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia.
L’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Uta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.