Cagliari. Terribile tragedia ieri pomeriggio a Cagliari. Un bimbo di soli 15 mesi è morto in Via Cadello. Si chiamava Daniele. Il piccolo era con la mamma, che stava attraversando vicino alle strisce pedonali, quando un uomo a bordo di una moto le ha letteralmente strappato di mano il passeggino. Il piccolo è stato trascinato per una decina di metri. E’ morto sul colpo. La giovane donna, sebbene in stato di grave choc per l’accaduto, è rimasta illesa.
Il giovane, che subito dopo l’incidente era fuggito senza prestare soccorso, ha poi deciso di costituirsi e si è presentato alla Polizia Stradale, ammettendo le sue responsabilità.
Il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu si è recato sul luogo dell’incidente e su Facebook invita tutti a stringersi al dolore dei familiari del piccolo Daniele: “Preferirei il silenzio. Il dramma che si è vissuto stasera è straziante. Mi sento scosso e svuotato, ma invito tutti a stringerci al dolore della famiglia del piccolo Daniele. E a te Daniele, è rivolto il cuore sincero di ciascuno di noi. Riposa in pace.”
AGGIORNAMENTO
L’uomo, 36 anni, all guida dello scooter Honda 750, che ha investito e ucciso il piccolo Daniele, non aveva la patente. Gli era stata ritirata cinque anni fa in seguito ad una condanna. E’ padre di due bambini. È stato denunciato, in stato di libertà, per omicidio stradale e omissione di soccorso. Il suo legale afferma che l’assistito ha detto di essere stato accecato dal sole, di aver superato un’auto ma non ha visto il passeggino.