
Cagliari. Tra i 21 convocati per la partita contro la Sampdoria non ci sono gli infortunati Dessena, Ceter, Miangue e Romagna. Tornano a disposizione Farias, che si è allenato regolarmente con la squadra e Cossu, che ha smaltito il problema al flessore. Il tecnico Diego Lopez sul rientro dell’attaccante brasiliano: “In questo rush finale può darci qualcosa in più ma dobbiamo essere bravi ad aiutarlo a fare bene: è al rientro e dobbiamo tenere conto della sua condizione fisica”.
QUATTRO FINALI
“Quella di domani a Genova è una partita importante. Ci aspettano quattro finali da affrontare con personalità ed entusiasmo, in casa e fuori. Pensiamo innanzitutto alla Sampdoria, in questo momento conta questa gara”.
RICORDANDO L’ANDATA
“Sappiamo le difficoltà a cui andremo incontro, in settimana ci abbiamo lavorato. Alla Sardegna Arena loro furono bravi ad arrivare direttamente nei pressi della nostra area giocando tre contro tre con i nostri difensori. Nel secondo tempo noi facemmo girare la palla con più rapidità e arrivando agli esterni: questa può essere la chiave. La partita di andata dovrà servirci come monito, per non ripetere gli stessi errori. Abbiamo lavorato tutta la settimana per arrivare preparati all’appuntamento. La Sampdoria è forte, ha un ottimo tecnico, oltre che una grande persona, che ha dato alla squadra una organizzazione tattica ben precisa. Ma anche noi possiamo far male e dire la nostra”.
LE MOTIVAZIONI
“Sicuramente le squadre che lottano per un obiettivo danno qualcosa in più. Poi contro il Bologna non sono arrivati i tre punti, nonostante avessimo fatto la nostra partita, creato molte occasioni e segnato pure un gol valido che non è stato concesso. Il calcio è questo, a volte gli episodi ti girano bene, altre volte accade il contrario: contro l’Udinese forse avevamo fatto qualcosa in meno ma siamo riusciti a prevalere. Penso che dobbiamo aumentare la concretezza offensiva, cercare di fare gol: è in questo che dobbiamo migliorare”.
LA CLASSIFICA
“A tutti noi sarebbe piaciuto essere già salvi ma la classifica dice che dovremo lottare sino all’ultima giornata. Dobbiamo essere consapevoli del momento e della squadra che siamo: abbiamo quattro punti di vantaggio, non guardiamo a quello che fanno gli altri, sarebbe un inutile spreco di energie. Pensiamo solo a noi, alla partita di domani contro la Sampdoria”.
Fonte: Cagliaricalcio.com
