La stagione teatrale all’aperto FUTUREXMA, il teatro che verrà si conclude nel giardino dell’EXMA venerdì 21 agosto alle 21 con lo spettacolo Baroni in laguna
Nel giardino dell’EXMA, per l’ultimo appuntamento per la rassegna teatrale Futurexma, il teatro che verrà, venerdì 21 agosto alle ore 21,00, il Teatro del segno,mette in scenaBaroni in laguna, con Stefano Ledda accompagnato da Andrea Congia alla chitarra e da Juri Deidda al sax. Appunti sul medioevo in un angolo d’Italia a metà del XX secolo, tratti dal racconto inchiesta di Giuseppe Fiori sulla rivolta dei pescatori di Cabras.
Mi sono imbattuto in questo racconto inchiesta di Giuseppe Fiori, – scrive Stefano Ledda – francamente per caso, sette anni fa. Era compreso in molte delle scritture teatrali che accettai in quel periodo. Da subito la potenza di questo testo divenne un’attrazione. Fiori in “Baroni in Laguna” narra, con la potenza della sua scrittura, sceneggiando quasi le immagini del suo racconto, della rivolta dei pescatori di Cabras che nel 1960, sulla costa occidentale sarda, lottarono per l’abbattimento della piramide feudale che li schiacciava in uno stato di arretratezza e miseria. Conoscevo poco l’opera di Giuseppe Fiori, l’attrazione divenne lettura, poi ricerca, ed infine esigenza. Nel 2004 decisi di farlo diventare uno spettacolo teatrale. Il primo studio con gli allievi del laboratorio evidenziò la potenza e l’assoluto di quella storia, assoluto che è racchiuso nelle ultime righe scritte da Fiori nel suo libro … fu chiaro quel giorno che la valanga avviatasi a rotolare a metà dell’estate ’60 continuava la sua terribile corsa e ogni giorno di più s’ingrossava, lanciata contro gli squilibri d’una organizzazione sociale d’altri tempi. Ed è questa la morale di una vicenda oggi ancora non conclusa. I tecnici insistono a studiare, a vedere, ad approfondire. I politici promettono, rinviano. E domani? La valanga rotola. Sarà fermata in tempo?
Per questo ho ripreso, con questo spettacolo, il percorso iniziato oltre 10 anni fa verso la messa in scena teatrale del testo di Giuseppe Fiori sulla rivolta dei pescatori di Cabras. Perché quella vicenda sospesa tra il presente e il passato, che esplose dal bisogno di conquistare futuro, tra le acque di uno stagno, tra le case basse in ladiri di Cabras e le sale dei palazzi di Oristano, ancora oggi dopo settant’anni, proietta il suo simbolo assoluto sul nostro presente, sulla nostra difficoltà, come quella di allora, stante così le cose, di pensare il futuro.
FUTUREXMA, il teatro che verrà è la stagione teatrale all’aperto cheil Teatro dallarmadio in collaborazione conil Consorzio Camù e il supporto di Radio X ha organizzato nel giardino dell’EXMA di Via San Lucifero portando in scena 9 spettacoli con artisti, compagnie isolane di respiro nazionale e internazionale e spettacoli, già protagonisti delle stagioni di TeatrExma, ma anche delle interessanti novità.
BIGLIETTI FUTUREXMA
Per partecipare alla rassegna Futurexma, nel rispetto delle regole anti-Covid19, è necessario prenotare e, come da Dpcm n. 34, lasciare il proprio contatto mail e/o telefonico per la registrazione dei dati.
Le prenotazioni, gestite dal Teatro dallarmadio, vanno effettuate entro le 12.00 del giorno degli spettacoli chiamando i numeri 3405332685 – 0707565215 (dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00), via WhatsApp, utilizzando Messenger teatrodallarmadio. Inoltre sarà possibile riservare i biglietti per i singoli spettacoli compilando il modulo prenotazione presente nel sito www.exmacagliari.com nella pagina dedicata alla rassegna.
I posti sono numerati e in fase di prenotazione va comunicata la presenza di congiunti per poter garantire la possibilità di avere posti vicini.I biglietti dovranno essere ritirati dalle 20.30 all’ingresso dell’EXMA. Prima dell’accesso all’area dedicata agli spettacoli, potrà essere misurata la temperatura corporea; all’ingresso e all’uscita si dovrà indossare la mascherina. Non sarà consentito l’accesso senza prenotazione. In caso di impedimenti si prega di disdire la prenotazione entro le ore 10.00 del giorno dello spettacolo.–