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Venerdì 14 aprile 2023, alle ore 9,30, presso la Sala Consiliare del Palazzo Regio a Cagliari, si
riuniranno i Consoli del Corpo Consolare della Sardegna (CCS) per eleggere il nuovo Decano e per
rinnovare il Consiglio di Decanato relativamente al triennio 2023-2025. Il Console di Finlandia,
Roberto Chessa, per raggiunti limiti d’età, ha concluso il suo mandato quale autorità consolare del
Paese nordico di invio, mentre il 14 aprile p.v. lascerà anche la guida del Corpo Consolare dell’Isola
al nuovo successore che i 26 Consoli della Sardegna, in rappresentanza di 26 Paesi, saranno
chiamati ad eleggere.
Alla fine dei lavori assembleari, alle ore 11,15, ci sarà un confronto sullo sviluppo del turismo
internazionale in Sardegna. Per l’occasione, il Dr. Giovanni Chessa, assessore regionale del
Turismo, Artigianato e Commercio e il Dr. Alessandro Sorgia, assessore del comune di Cagliari alle
Attività Produttive, Turismo e Promozione del Territorio, interverranno e si confronteranno con il
Corpo Consolare sulle potenzialità di sviluppo del turismo nell’Isola e sull’apporto concreto che il
medesimo CCS può fornire, con il fine comune, ognuno nell’ambito delle proprie specifiche
competenze, di favorire e accogliere i flussi turistici stranieri nel territorio isolano e nella città di
Cagliari. Seguirà l’intervento della Dr.ssa Isabel Vera Santiago, presidente dell’associazione
“Eurinsola”, centrato sulle potenzialità di sviluppo del turismo insulare mediterraneo e che
anticiperà i contenuti della “Island of Europe 1° Intercultural Forum” che si terrà a Cagliari i giorni
19 e 20 maggio 2023, al quale questo Corpo Consolare ha concesso il proprio patrocinio.
Ai consoli e agli ospiti sarà omaggiato un agile libro, fresco di stampa, curato dal Corpo Consolare
della Sardegna, intitolato Consoli e Consolati delle Potenze Straniere nel Regno di Sardegna tra
Sette e Ottocento (CCS, Cagliari 2023); un lavoro di indagine storica e archivistica per sottolineare
l’importanza del ruolo e delle funzioni consolari esercitate già in epoca preunitaria quando
nell’Insula operavano circa un centinaio di funzionari consolari, tra consoli, vice consoli e agenti.
Questo testimone è oggi raccolto da 26 consoli che svolgono, in maniera del tutto gratuita, un
fondamentale ruolo di sostegno e di assistenza ai cittadini del Paese di invio, ma anche attività
finalizzate alla promozione economico-turistica e culturale tra i Paesi stranieri rappresentati e il
territorio, in questo caso la Sardegna, nel quale si trovano ad operare.
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