Cagliari. “Condivivere. L’economia collaborativa, le reti e il patrimonio relazionale” è il tema della conferenza che Mesa Noa Food Coop propone venerdì 10 maggio a Cagliari alle ore 18 presso la ex Manifattura Tabacchi.
L’intento dell’incontro è promuovere la conoscenza dell’economia di scambio, solidale e collaborativa che ispira il progetto di emporio autogestito della cooperativa Mesa Noa.
Numerose le questioni che la conferenza intende affrontare. Quali sono oggi le potenzialità di un modello economico basato su realtà produttive che operano secondo una comune visione etica, sostenibile e mutualistica della società? E’ possibile coniugare lo sviluppo di un territorio con una nuova concezione di benessere sociale che rimetta al centro le persone e le relazioni? Attraverso quali strumenti?
Di tutto questo si parlerà con Vittorio Pelligra, professore di politica economica all’Università di Cagliari, studioso e appassionato di economia civile.
Daniel Tarozzi di “Italia che cambia” ci racconterà di alcune positive esperienze di economia condivisa e Alessandro Massarelli di “Botteega”, ci illustrerà una interessante attività di commercio innovativo a Cagliari.
L’incontro sarà dedicato anche alla presentazione delle esperienze di buone pratiche in Sardegna, con produttori che faranno parte della rete Mesa Noa. Sarà anche l’occasione per presentare il “Disciplinare dei prodotti e dei produttori”, il documento che stabilisce i criteri che assicureranno l’eticità e la sostenibilità degli acquisti nell’emporio Mesa Noa.
La serata si concluderà con una piacevole degustazione condivisa di cibi sani e locali a cui, chi lo desidera, può partecipare con altro cibo, bevande o un contributo volontario per coprire i costi dell’evento. Senza dimenticare di portare le proprie stoviglie personali, la plastica monouso non è gradita.
Ai genitori che sono interessati a partecipare, si segnala che dalle 18 alle 21 sarà attivo uno Spazio bimbi.
L’evento è inserito all’interno del percorso cambiaMENTI di Sardegna Ricerche
In collaborazione con Associazione Terre Colte e Italia Che Cambia