Cagliari. Gli Agenti della Squadra Volante nella mattinata odierna hanno arrestato in due distinti interventi Corrado Granitzia un 55enne cagliaritano, già noto alle Forze di Polizia, per aver commesso diversi furti e Franco Sanna cagliaritano 21ennne pregiudicato, responsabile del reato di rapina impropria. Il primo episodio ha avuto origine da una intensa attività di ricerca posta in essere dagli Agenti della Squadra Volante nei confronti di un uomo che, negli scorsi giorni, si era reso responsabile di diversi furti avvenuti nei quartieri del Sole e della Palma. Dalle testimonianze raccolte era emerso che l’uomo utilizzava per compiere i reati una Nissan Micra e dalle descrizioni somatiche gli agenti hanno intuito che poteva trattarsi del pluripregiudicato Granitzia. Questa mattina gli Agenti lo hanno sorpreso presso il suo domicilio dove è stato eseguito un controllo che ha permesso di recuperare due cellulari rubati nei giorni scorsi. Inoltre gli stessi Agenti hanno anche trovato l’auto utilizzata per compiere lultimo furto ai danni di una signora alla quale era stata sottratta la borsa il 7 febbraio scorso. Accompagnato in Questura, al termine degli accertanti imè stato indagato in stato di libertà per il reato furto con destrezza e ricettazione. Una volta rimesso in libertà si è diretto verso Via Milano dove ha tentato di rubare un’autovettura ma è stato subito notato e bloccato e arrestato per il tentativo di furto.
Granitzia Corrado
Il secondo episodio si è verificato in un negozio nella Via Biasi dove il personale del punto vendita ha notato un ragazzo girovagare tra gli scaffali e successivamente lasciare furtivamente il negozio cercando di utilizzare una vettura parcheggiata poco distante. Due giovani commessi si sono messi subito all’inseguimento di Franco Sanna che ha iniziato una lunga corsa terminata in via Sarpi dove raggiunto dai due commessi ha avuto una violenta colluttazione. Pochi istanti dopo sono arrivati gli Agenti della Squadra Volante che hanno arrestato Sanna per il reato di rapina impropria che si era impossessato della somma di 800 euro e delle chiavi della macchina con cui stava cercando di scappare. La refurtiva è stata restituita al responsabile dell’attività commerciale, mentre Sanna è stato condotto presso il suo domicilio in regime di detenzione domiciliare in attesa del processo con rito direttissimo previsto per la mattinata di domani