Pareggio a reti inviolate fra Cagliari e Empoli. A dirla tutta, per quanto visto oggi all’Unipol Domus, è un risultato che odora di sconfitta per i ragazzi di Claudio Ranieri. Un gol annullato, un rigore sbagliato rendono il mezzo bicchiere più vuoto che pieno.
Il primo tempo non registra particolari emozioni. Succede tutto o niente ai fini del risultato nella seconda frazione. Al fischio finale, un punto a testa per due formazioni che restano in fondo alla classifica.
Il Cagliari, orfano di Nandez e Makombou, si schiera con un 4 3 2 1 composto da Scuffet, Zappa, Goldaniga, Dossena, Azzi, Deiola, Sulemana, Prati ,Viola, Lapadula e Pavoletti. Il tecnico Andreazzoli replica con lo stesso modulo e precisamente con Caprile, Ebuehi, Walukiewicz, Luperto, Cacace Kovalenko, Grassi, Maleh, Maldini, Cambiaghi e Caputo.
Il primo sussulto arriva al 13′ quando Caputo, dalla fascia, serve Maldini. Azzi è lesto ad anticipare il 27 toscano.
Ancora Empoli al 36′. Cambiaghi, su assist di Ebeuhi, calcia al volo ma la palla impatta sul muro della difesa rossoblù.
Per il resto, poche emozioni se si esclude un giallo che al 45′ poteva diventare rosso per Zappa, presunto colpevole di un fallo da ultimo uomo. Il Var ribalta tutto annullando l’ammonizione per un precedente fallo ai danni di Pavoletti. Sono invece due le ammonizioni, una per Lapadula e una per Maleh, comminate in un primo tempo non certo emozionante.
Secondo tempo che inizia con Lapadula e Maleh sostituiti rispettivamente da Luvumbo e da Bastoni. La scelta sembra premiare maggiormente i padroni di casa. Al 56′ Pavoletti, arriva su una palla propiziata da una delizia di Viola. L’attaccante rossoblù indirizza bene di testa ma Caprile è altrettanto bravo a negargli il quinto gol di questo campionato.
Al 60’Andreazzoli richiama in panchina l’infortunato Bastoni e Maldini e spedisce in campo Gyasi e Ranocchia. Caprile, al 64′, invece entra nella lista degli ammoniti per fallo su Luvumbo.
Al 67′ Viola, da calcio piazzato, spedisce la palla oltre la linea di porta. E’ una gioia ammutolita dal Var che annulla per presunta carica di Pavoletti ai danni del numero uno empolese.
Al 71′, il ritorno dell’Empoli con Cambiaghi abile a sfruttare un errore di Goldaniga. Scuffet ci mette una pezza. Due minuti dopo Caputo lascia il posto a Cancellieri.Poi ci prova Viola al 73′ con un colpo di testa a lato di Caprile.
In questa fase, è il Cagliari a cercare maggiormente la vittoria e all’80’ sembra aprirsi lo spiraglio con cui ottenerla: Walukiewicz con una manata colpisce l’ex compagno Pavoletti. Maresca non ha dubbi: è rigore. Viola sul dischetto. Il 10 rossoblù tuttavia calcia piano alla sua sinistra, Caprile ci arriva e il risultato resta sullo 0 a 0.
Al 84′ Kovalenko lascia il posto a Ismajli ma quattro minuti dopo, è ancora il Cagliari a con Luvumbo a provarci. L’angolano, servito dalla difesa, scatta verso la porta ma Caprile è più veloce ad arrivare sul pallone.
Ranieri, a questo punto, opera una tripla sostituzione: Dentro Mancosu, Oristanio e Petagna, fuori Viola, Sulemana e Pavoletti. Poi Janko, nei minuti di recupero, fa rifiatare Azzi.
Ultima emozione con Petagna, che giratosi in aria, scaglia in porta una palla che Caprile, egregiamente, respinge.
Finisce a reti inviolate l’ultimo incontro del 2023. Per il Cagliari, 14 punti e terzultimo posto a pari punti con il Verona.
Foto Cagliari Calcio