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Cagliari. FestivalScienza 2017, cosmo, genetica, neurobiologia

Cagliari. Martedì 7 novembre, alle 16, in aula magna – rettorato, via Università, n. 40, Cagliari – si inaugura la decima edizione del Cagliari FestivalScienza 2017. All’apertura dei lavori interviene il rettore dell’Università, Maria Del Zompo.
Geni e materia. La relazione inaugurale “Geni, persone e contaminazioni di saperi. Storie dal mondo Huntington” a cura di Chiara Zuccato (dipartimento Bioscienze, Università di Milano) viene introdotta dalla professoressa Micaela Morelli, pro rettore Ricerca scientifica dell’ateneo di Cagliari. La conferenza verte su evoluzione, genetica e neurobiologia: “Materie che ci guidano alla scoperta di un gene antico e di una delle malattie più affascinanti della storia umana, l’Huntington. Le tappe di questa ricerca si intrecciano con le storie delle persone e l’ascolto di altri saperi in una sana contaminazione che può aiutare a sconfiggere questa malattia neurodegenerativa”. A seguire, presentata dal professor Alberto Devoto (docente dipartimento Fisica, Università del capoluogo), la relazione “C’è, ma non si vede: alla ricerca della materia oscura” a cura di Elena Aprile (docente alla Columbia University, New York). “Ci sono prove incontrovertibili che l’Universo è pieno di una materia che è diversa dagli atomi e molecole di cui siamo fatti noi. La chiamiamo materia oscura. Capiremo perché ci interessiamo ad essa e vedremo come speriamo di scoprirla”. La professoressa Aprile coordina l’esperimento “Xenon1t”, ovvero una sorta di caccia alla materia oscura, in corso nei laboratori del Gran Sasso dell’Istituto nazionale di fisica nucleare.
Il festival del domani. Sul tema “Scienza futura” la decima edizione di Cagliari FestivalScienza 2017 si sviluppa attraverso conferenze, presentazioni di libri, spettacoli, letture e laboratori, percorsi museali, botanici, naturalistici e scientifico-tecnologici. Ospiti di rilievo internazionale configurano gli scenari che la scienza prospetta per rispondere alle necessità della società. Le meraviglie del cervello umano, l’ingegneria genetica e i nuovi materiali, le sorprese del cosmo sono i temi che saranno sviluppati in quattro macrosezioni: “La lettura fonte di cultura”, con attività per la promozione alla lettura, che vede protagonisti i vincitori del premio letterario Galileo 2017. “Alla scoperta del mondo” con sezioni dedicate a laboratori, mostre, exhibit e musei. “Intrecci tra scienza e arte” dedicato agli spettacoli e a concorsi. Infine, “Uno sguardo al futuro” con due sezioni su stage e mondo della comunicazione.
Scienza e donne. “Come Rita Levi Montalcini, siamo convinti che “il futuro dell’umanità dipende” anche “dal fatto che alle donne, particolarmente del sud del mondo, si dia la possibilità di specializzare le loro capacità in campo scientifico, sociale e politico” nell’anno del 150esimo anniversario della nascita di Marie Curie, il festival – spiegano gli organizzatori – dedica a lei e alle donne scienziate, un gran numero di eventi e attività. Si segnala l’evento 100 donne contro gli stereotipi per la scienza, organizzato in collaborazione con Gi.U.Li.A. (Giornaliste Unite Libere Autonome) e Ordine giornalisti Sardegna. Il FestivalScienza è a Cagliari, Oliena, Oristano e, per la prima volta, a Iglesias. Previsti eventi a Nuoro e Isili. Per il secondo biennio consecutivo Cagliari FestivalScienza si è aggiudicato il prestigioso Effe Label 2017, giudicato “Festival di valore artistico e culturale eccezionale con il più alto profilo internazionale”. L’evento viene organizzato dall’Associazione ScienzaSocietàScienza – presieduta da Carla Romagnino – ed è patrocinato da Commissione italiana Unesco, Regione Sardegna, Comune di Cagliari, Science on Stage Italia. Il Festival è nella piattaforma Effe (festival europei 2017), ed è tra i mille eventi segnalati dal Mibac (Ministero beni culturali) per Expo. L’edizione del 2016 ha avuto oltre 17mila visitatori.

Fonte: Unica.it

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