

Grande partecipazione e interesse per l’incontro “Il Decreto Correttivo su Digitalizzazione e Partecipazione alle Gare”, che si è svolto oggi a Cagliari, promosso dalla Sezione Costruttori Edili di Confindustria Sardegna Meridionale – Ance Sardegna Meridionale.
L’evento è stato un’importante occasione di approfondimento su tematiche strategiche per il settore, con particolare attenzione alle novità normative e alle criticità segnalate dagli operatori riguardo ai processi digitali negli appalti pubblici.
«L’ampio riscontro conferma l’importanza di affrontare con pragmatismo le sfide legate alla digitalizzazione e alle nuove regole sugli appalti», ha dichiarato Renato Vargiu, Presidente della Sezione Costruttori Edili di Confindustria Sardegna Meridionale. «È fondamentale che le nuove disposizioni non rappresentino un ostacolo per le aziende, ma diventino un’opportunità per rendere le procedure più efficienti e trasparenti. Il nostro impegno continuerà affinché il settore possa adeguarsi ai cambiamenti con strumenti chiari e un valido supporto».
Dopo i saluti istituzionali di Renato Vargiu e Federico Miscali, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Cagliari e della Rete delle Professioni, il dibattito ha visto la partecipazione di Marirosa Loddo (Comune di Quartu Sant’Elena) e Mario Mammarella (Comune di Carbonia), che hanno illustrato il punto di vista delle stazioni appaltanti; di Michele Pizziconi (Autorità Nazionale Anticorruzione) ha analizzato l’impatto della digitalizzazione nel settore, mentre Bruno Urbani (ANCE) ha approfondito le norme sulla qualificazione, sul subappalto e sulle modalità plurisoggettive di partecipazione alle gare.
