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Un bel Cagliari, niente da dire. Bello perché capace di segnare quattro reti, bello perchè efficace nell’utilizzare al meglio tutta la rosa e bello sopratutto per aver saputo reagire al temporaneo svantaggio del primo tempo.
Se quest’ultimo può riassumersi nella capacità del Lecce di aver capitalizzato le occasioni avute, il secondo tempo è tutta un’altra storia. Il Cagliari domina anche in virtù della superiorità numerica generata dall’espulsione di Rebic per un fallo su Mina.
Una vittoria importante, dunque, che si allega alla vittoria sul Monza e al pareggio col Milan. Arrivano tre punti importanti come l’acqua nel deserto sopratutto se relazionati agli scontri con una diretta concorrente.
Per questa sfida, Davide Nicola si affida a Caprile, Zappa, Mina, Luperto, Zortea, Makoumbou, Obert, Felici, Adopo, Viola e Piccoli. L’ex di turno, Giampaolo, contrappone il suo team con Falcone, Guilbert, Baschirotto, Jean Dongu, Coulibaly, Pierret, Helgason, Pierotti, Kristovic, Morente.
All’11’, flipper in area salentina e Cagliari vicino al goal. Zappa serve al centro, Falconi si distende e Felici, ostacolato da Guilbert, non trova il guizzo vincente.
Al 19’ancora Cagliari. Adopo, al centro dell’area, gira in porta. Bravo Falcone a respingere
Al 32′, Lecce pericoloso. Kristovic, nei pressi del dischetto, si gira e lascia partire un sinistro insidioso che Caprile respinge alla grande
Al 34′ c’è un calcio d’angolo. La palla passa da Piccoli a Kristovic che salva sulla linea. Luperto, nei pressi, ci prova di tacco e la palla sorvola la traversa
Al 42′, il primo sussulto. Viola infilza Falcone ma il gol non è valido per fuorigioco
Poco dopo, il Lecca va in vantaggio. Morente, dalla destra la mette al centro. Zappa devia, Makoumbou non arriva sul pallone e l’accorrente Pierotti infila alla destra di Caprile con un bel tiro
Nulla di eclatante succede alla fine della prima frazione. Si riprende e subito due occasioni salentine per il raddoppio. La prima è al 46′ con Kristovic che arriva in ritardo sull’assist di Helgason. La seconda è con Pierret che calcia alto
Al 51′ Piccoli ci prova di testa, palla a lato
Al 54′, Mister Nicola corre ai ripari con un triplice cambio :fuori Makoumbou, Viola e Adopo, dentro Marin, Gaetano e Deiola
Due minuti Bonifazi, subentra a Pierotti
E’ il 60′ quando il Cagliari giunge al pareggio. Gaetano da e riceve di tacco da Deiola un pallone che chiede solo di essere mandato in porta. Nulla da fare per Falcone.
Al 65, Deiola lascia partire un bel destro, Falcone respinge in angolo
Poco dopo, Luperto porta in vantaggio la sua squadra correggendo in rete il conseguente calcio d’angolo effettuato da Marin
Al 73′, ospiti in dieci. Rebic schiaccia il braccio di Mina e il Var trasforma il precedente giallo in rosso. Un minuto dopo Felici lascia il posto ad Augello mentre poco dopo Morente e Coulibaly lasciano il posto a Burnette e Karlsson
Al 78, è la volta di Augelllo che, servito da Gaetano, scarica un potente sinistro che lambisce il palo alla destra di Falcone
All’80’ arriva il quinto gol in campionato di Zortea, bravo ad accorrere sul perfetto cross del numero 3 rossoblù
All’82, il Cagliari cala il poker. L’ ottimo Obert, raccoglie un assist di Marin e con un colpo di biliardo di sinistro, manda la palla “al sette” dove Falcone non può arrivare
Pavoletti entra all’86 e un tiro di Brunette respinto in area nei minuti di recupero è ciò che si può segnalare fino al triplice fischio finale.
