Nell’ambito delle iniziative di contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo martedì 23 marzo 2021 dalle 10 nell’aula magna dell’istituto d’istruzione superiore “Buccari—Marconi” in via Valerio Pisano 7 gli studenti di alcune classi del biennio, nel rispetto delle norme anticovid, parteciperanno a un incontro sul tema “Diamoci del Tu. Incontro/dibattito sui nuovi media, benedetti o maledetti? Reputazione digitale, bullismo e cyberbullismo profili giuridici e sociali”.
Dopo i saluti della dirigente scolastica Alessandra Scanu, interverranno: – Gino Emanuele Melis avvocato del Foro di Cagliari e campione sportivo a livello nazionale di Karate; Nicola Pisu giornalista professionista e autore televisivo. Saranno presenti e racconteranno la loro esperienza di vita Martina Murenu, una ragazza ora maggiorenne che è stata vittima di bullismo per 10 anni e anche Natascia Curreli, una 24enne bersagliata dai bulli a scuola e sbeffeggiata e derisa a lungo per il suo peso.
Il convegno con gli studenti è finalizzato a fornire loro gli strumenti e le conoscenze sull’utilizzo dei nuovi media e delle nuove piattaforme digitali, sulla normativa per il bullismo e cyberbullismo, sulle responsabilità penali e civili del bullo, sulla culpa in vigilando e in educando dei genitori, sulla culpa in vigilando, in educando e in organizzando della Scuola, sulle conseguenze psicofisiche subite dalla vittima e sulle tutele previste dal nostro sistema giudiziario.
“Bullismo e cyberbullismo – spiegano Gian Luigi Pittau e Isa Brodu, docenti referenti delle attività per la prevenzione del cyberbullismo – sono le minacce più temute dagli adolescenti italiani, subito dopo violenze sessuali e droghe. Ma per i maschi nella fascia di età tra i 13 e i 15 anni il bullismo sale al secondo posto dopo le droghe. La violenza tra pari – online e non – è dunque una realtà quotidiana per la Generazione Z, secondo i risultati dell’Osservatorio Indifesa su violenza, discriminazioni e stereotipi di genere, bullismo, cyberbullismo e sexting di Terre des Hommes e ScuolaZoo diffusi in occasione della Giornata Nazionale contro bullismo e cyberbullismo a scuola e del Safer Internet Day. Ben il 60% degli oltre 8mila ragazzi e ragazze delle scuole secondarie in tutta Italia coinvolti dall’indagine ha affermato di aver assistito ad atti di bullismo e cyberbullismo”.