CAGLIARI POST

Cagliari – Milan 3-3: il Diavolo è domato con due colpi di Zappa. Zortea, Abraham e la doppietta di Leao completano il tabellino

“Gigi Riva sarebbe stato orgoglioso di noi”. Davide Nicola, nell’omaggiare la Leggenda rossoblù, riassume cosi la sfida casalinga al Milan terminata 3 – 3.

E’ un pareggio che profuma di vittoria. Troppo ingiusta sarebbe stata la sconfitta per un Cagliari che non ha mai esposto la bandiera bianca nemmeno quando, dopo essere stato agguantato, è andato sotto per ben due volte. Sostanzialmente un bel Cagliari, premiato grazie a un gioco che, in linea con quanto visto lunedì scorso a Roma contro la Lazio, non ha i connotati reverenziali verso i rossoneri di Milano

Zappa, ha segnato tre volte. Un gol gli è stato annullato per un fuorigioco di Viola ma quella del tre pari è di pregevole bellezza. Il Milan, a detta del suo allenatore Fonseca, ha sofferto sui cross ma ha dimostrato comunque che i suoi calciatori non hanno bisogno di molte occasioni per fare goal, vedi Leao, autore di una doppietta, e Abraham.

Nicola, privo degli squalificati Mina e Adopo, dispone il suo team con il 4-2-3-1: Sherri; Zappa, Palomino, (73’ Wieteska), Luperto, Augello, Makoumbou (Marin), Deiola, Zortea (79’ Lapadula), Viola (73’ Gaetano) Luvumbo, Piccoli, (78’ Pavoletti).

Fonseca dispone i suoi specularmente: Maignan, Emerson Royal, (81’ Musah), Thiaw, Pavlović, Theo Hernandez, Fofana, Reijnders, Chukwueze (65′ Loftus-Cheek), Pulisic (81’ Tomori), Rafael Leao (81’ Okafor), Camarda (65’ Abraham).

Nemmeno 70 secondi e i padroni di casa vanno in vantaggio con Zortea. Il 19 rossoblù raccoglie una palla proveniente dal calcio d’angolo di Viola per poi spedirla alla sinistra di Maignan. Per Fonseca, il gol è da annullare per un fuogioco di Luvumbo, di diverso avviso è il signor Fabbri che convalida la rete.

Il Milan non ci sta e comincia a sciorinare gioco. Il lavoro paga al 15′ quando l’olandese Reijnders smarca Leao che di pallonetto non lascia scampo all’accorrente Sherri.

Al 28′, Piccoli servito con un lancio lungo, riesce ad eludere Thiaw prima di battere a rete. L’emozione del gol viene spenta dal braccio alzato del guardalinee.

A portarsi in vantaggio è invece il Milan al 40′ ancora con Leao. Il portoghese, servito da Fofana, si crea un corridoio fra Palomino e Zappa e il suo percorso termina con la palla in rete a porta vuota.

Due minuti oltre il tempo regolamentare, Zappa, sulla corsia destra, finalizza in porta un cross di Augello. Gioia ancora una volta spenta del Var che scova un ultimo tocco di Viola in offside.

Al 53′ arriva il meritato pareggio del Cagliari. Tutto nasce da un assist di Makoumbou che cerca Luvumbo. La palla arriva a Fofana che involontariamente chiude un triangolo con Zappa. Due metri e il difensore non si lascia sfuggire questo assist con un destro vincente.

Al 69′ Milan nuovamente in vantaggio. Pulisic, dalla destra, fa partire un tiro cross e l’intervento di Sherri è un invito a nozze per Abraham.

Il Cagliari, nonostante tutto, non molla e all’89 arriva al pareggio. A siglarlo è Zappa che con un eurogoal al volo di destro, finalizza sotto l’incrocio dei pali un cross di Augello proveniente dalla sinistra.

Da questo momento sino al triplice fischio finale, la tensione è alta ma alla fine, il risultato rimane sul 3-3 con l’Unipol Domus in festa.

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