Unipol Domus da sold out per la sfida fra Cagliari e Juventus. Ad averla vinta, ancora una volta, sono i bianconeri guidati da Thiago Motta grazie al ritrovato Vlaovic, abile a sfruttare un malinteso fra Adopo e Mina. I padroni di casa, praticamente in bambola nel primo tempo, tirano fuori la testa nella seconda frazione sebbene la Juventus abbia avuto altre occasioni per incrementare il vantaggio. Motta avrebbe voluto chiudere il discorso già nel primo tempo, Caprile vende cara la pelle con le sue prodezze.
Davide Nicola schiera Caprile; Zappa, Mina, Luperto, Augello; Adopo (70′ Viola), Makoumbou (86′ Pavoletti), Deiola (57′ Coman); Zortea (70′ Marin), Piccoli, Felici (46′ Luvumbo). Il suo collega replica con Di Gregorio; Weah, Gatti, Kelly, Cambiaso (73′ Rouhi); Koopmeiners (62′ Douglas Luiz (82′ Mbangula)), Locatelli (73′ K.Thuram), McKennie; Conceiçao (62′ Kolo Muani), Vlahovic, Yildiz.
Il signor Colombo fischia l’inizio e al 12′ la Juventus passa in vantaggio: Vlaovic , sfrutta il lento retropassaggio di Adopo per Mina per poi involarsi a rete, saltare Caprile e mandare la palla oltre la linea di porta nonostante il tentativo in extremis del difenzore colombiano.
Al 22 ci prova Yildiz: la bella e potente conclusione all’angolo basso di destra viene elusa dall’altrettanto bella parata di Caprile. Due minuti dopo, l’estremo difensore rossoblù ancora protagonista sul tiro di Conceicao, sempre sullo stesso angolo. E lo è ancora al 29′ quando, in tuffo, respinge la conclusione di Yildiz.
E’ancora Juventus quando al 35′, Coinceicao non arriva puntuale sul cross di McKennie. Praticamente l’unica conclusione cagliaritana è quella di Zortea per nulla insidiosa
Il secondo tempo riprende con Luvumbo al posto di Felici e il Cagliari appare più tonico. La Juventus lascia fare ma da comunque l’impressione di poter ripartire facilmente in contropiede. Al 78′ lo dimostra con Vlaovic lanciato a rete. Spinto da Luperto, il serbo non riesce ad infilare Caprile e con il Var che giudica corretto l’intervento del difensore cagliaritano, arriva l’ammonizione per proteste.
Coman, all’83’ci prova senza fortuna. Da qui al triplice fischio finale, è sempre la squadra ospite a sfiorare la rete. Al 94′ Yildiz, dopo aver arpionato un pallone vicino al limite, calcia all’angolo basso a destra: Caprile c’è. Due minuti, Mbangula scaglia il pallone in porta e ancora una volta Caprile si super
foto Juventus FC
