Cagliari. Il Crea UniCa (Centro servizi di ateneo per l’innovazione e l’imprenditorialità dell’Università di Cagliari) ha avviato The Shifters, la terza missione. Un progetto pilota innovativo di comunicazione scientifica volto a raccontare la Terza missione dell’ateneo da una prospettiva differente. Un percorso che tende ad avvicinare l’ateneo a coloro che sono al di fuori dall’ambito accademico. The Shifters prevede la realizzazione di una serie di cortometraggi di narrativa ispirati e scritti a partire da ricerche concrete e attualmente portate avanti dallUniversità di Cagliari.
L’attività di ricerca dà luogo a cambiamenti e evoluzioni della società, a volte rapidi e prevedibili, a volte lenti e inattesi. Questi cambiamenti – spiega Maria Chiara Di Guardo, pro rettore Innovazione e territorio – portano con sé un potenziale narrativo notevole. Proprio a partire da queste energie e nasce il progetto. Insomma, uno sguardo verso il futuro con i sentimenti e le pulsioni di una delle arti culturali più nobili e apprezzate: il cinema. I corti sono frutto del confronto tra creativi del mondo cinematografico e ricercatori, professori e dottorandi, e indagano, grazie alla forza del cinema, gli sviluppi e le ripercussioni che la ricerca, declinata nei suoi vari ambiti, può avere sulla società. Ogni storia cercherà di svelare come il contatto tra mondo universitario e mondo reale possa spingere, un pezzetto per volta, più in alto l’asticella della civilizzazione. Il trasferimento tecnologico – rimarca la professoressa Di Guardo – sarà esplicitato rendendo più chiara e completa la commistione che si creerà di volta in volta tra lavoro universitario e le metafore scelte per raccontarlo.
Il nome del progetto The Shifters, la terza missione parte dal concetto secondo cui la ricerca e il trasferimento tecnologico sono ciò che produce reale cambiamento e innovazione spostando il mondo e la società che lo abita in una direzione differente da quella che sta percorrendo. Il progetto prevede che ogni episodio sia accompagnato da una serie di documentari strutturati come dei featurette o dietro le quinte dei singoli cortometraggi che raccontino i retroscena su come ricerca e narrativa hanno trovato un punto di contatto per svelare allo spettatore dove finisce la realtà e dove inizia la fantasia. In sostanza, il progetto portato avanti dallo staff del Crea UniCa, con il supporto del pro rettore alla Ricerca, Micaela Morelli, del direttore del Cesar (Centro servizi dateneo per la ricerca), Roberta Vanni e in collaborazione con una troupe cinematografica esperta, è un modo nuovo di raccontare quello che l’Università fa tutti i giorni tra laboratori e studi. Comunicare su larga scala come il trasferimento tecnologico ha e possa avere un forte impatto sulla quotidianità, è il traguardo da raggiungere. Dopo il successo riscontrato durante la Notte dei Ricercatori il trailer di The Shifters verrà presentato al pubblico l11 e 12 ottobre nel corso di Sinnova (Salone innovazione per le imprese) alla Manifattura Tabacchi di viale Regina Margherita a Cagliari. A seguire, verrà lanciato sul web in attesa del primo episodio.
Siamo impegnati a promuovere un confronto permanente con il territorio e con il sistema produttivo. L’obiettivo? Alimentare il processo di produzione di valore e di crescita della Sardegna, fungendo da motore di sviluppo e generatore di benessere sociale, con la valorizzazione della qualità nella ricerca, nella didattica e, più in generale, nel trasferimento delle conoscenze al territorio, la cosiddetta terza missione. Il progetto e il metodo – sottolinea il rettore Maria Del Zompo – con i quali si vuole raggiungere l’obiettivo sono particolarmente apprezzati in ateneo, per la grande esperienza nel settore dei nostri docenti e dei nostri studenti. Inoltre, non si deve dimenticare che i ragazzi sono attratti più da quello che vedono che da quello che leggono.