Classe 1985, passaporto estone e una cospicua esperienza internazionale suddivisa fra Bundesliga, campionato olandese e Premier League oltre a 124 presenze ( e 3 goal) con la maglia della nazionale maggiore.
Dopo l’esperienza biennale al Liverpool di Jurgen Kloppe, Ragnar Klavan si presenta a Cagliari già pronto per l’incontro di domenica sera contro il Sassuolo: “Ho scelto la 15, il numero che mi ha accompagnato nella mia esperienza in nazionale. A Liverpool era impegnata da Sturridge, qui a Cagliari era disponibile”.
In attesa delle decisione di mister Maran, l’ex difensore dei Reds comincia a prendere confidenza con la stampa locale: “Cagliari è la giusta sfida per me. Mi è sembrata la migliore opzione anche per quanto sentito da compagni che conosco e da giocatori che militano in serie A. Grazie al mio ex compagno Lovren ,che ha fatto sempre da tramite, sono stato in contatto con Srna. Per il momento non ho ancora avuto un contatto diretto ma abbiamo condiviso il progetto Cagliari e mi ha detto di quanto stia bene qui.”
Passare in 48 ore dall’Anfield Road all’Arena Sant’Elia non sembra essere un problema: “Ho sempre avuto il desiderio di giocare in serie A, uno dei campionati più competitivi e più interessanti del mondo. Ho avuto la fortuna di giocare nel migliore club del mondo e nei migliori campionati europei. Questa nuova sfida nella serie A può solo andare a completare la mia esperienza internazionale.”
Autodefinitosi difensore completo, Klavan non vede l’ora di opporsi a Dzeko e scherza quando gli si domanda sulle motivazioni che spingono i tifosi ad amarlo “Forse perchè sono biondo? Sono una persona buona, cresciuto col modello di Paolo Maldini,un calciatore che usciva con la palla al piede. Era sempre molto calmo, una delle mie caratteristiche.”
Giocare per lo scudetto o per la salvezza,per il difensore l’importante è farlo con impegno: ”Chiaramente l’esperienza col Liverpool è stata straordinaria. La cosa che mi distingue è quella di aver militato sia in livelli alti che meno alti. Questa esperienza a Cagliari a me ricorda l’esperienza in Bundesliga con l’Augusta, una squadra di medio livello. Dopo tre anni siamo arrivati a giocare in Europa Leauge e al quinto posto in classifica. Credo che quando vi sia lo spirito per lottare, tutto diventa possibile”
E dopo aver contribuito a portare l’Augusta fra le grandi della Bundesliga, per il ragazzo estone arriva il trasferimento in Inghilterra, in uno dei club più forti al mondo. “Nonostante Liverpool sia una città di 350 mila abitanti, è straordinario quello che il gruppo e la comunità riescono a creare. C’era scetticismo al mio arrivo ma i complimenti del mister Kloppe, dei compagni e di tutti i tifosi, significano che ho lasciato un bel ricordo.”
Impegno che Klavan intende confermare indossando la maglia rossoblù: Il progetto Cagliari è stato uno degli ingredienti della mia scelta e tutti gli interlocutori lo hanno spiegato molto bene. E’ molto importante per me costruire qualcosa per il club, la società e i tifosi. E’ inoltre un onore, venendo dall’Estonia, poter portare la bandiera del mio paese facendo un buon lavoro. Forza Casteddu”