Povertà estreme – Un blocco che sta provocando tensioni e proteste al Comune di Cagliari ed in alcuni centri dell’area vasta, con centinaia di famiglie che devono fare i
conti con i tempi biblici per l’assegnazione delle risorse del Reddito di inclusione sociale. Un sostegno indispensabile per alcuni nuclei per dare fiato alle finanze di casa e favorire un nuovo percorso nell’ambito della società. Da qui la denuncia del consigliere Edoardo Tocco (FI) che promette un intervento nella commissione politiche sociali: “Non è concepibile – dice il vice presidente del parlamentino nell’aula di via Roma – che ci siano intoppi burocratici nella corresponsione dei sussidi dovuti alle famiglie. Si tratta di una cifra che si aggira sui 500 euro al mese, utile per sopravvivere e condurre una vita dignitosa”. L’esponente degli azzurri auspica maggiore efficienza nelle procedure: “Diverse famiglie di Cagliari e dell’area metropolitana risultano ancora senza il pagamento di dicembre – conclude Tocco – I casi di povertà estrema non possono attendere certo i tempi della burocrazia”.