Cagliari. Gli investigatori della Squadra Mobile e i poliziotti delle Volanti hanno compiuto una serie di accertamenti riguardo una serie di furti che sono stati compiuti pochi giorni fa nel quartiere Genneruxi, dove, dall’interno di alcuni garage condominiali sono stati asportati numerosi beni e in particolare attrezzatura nautica.
Grazie alle riprese video acquisite dall’impianto di video sorveglianza, gli agenti sono potuti risalire agli autori di due episodi delittuosi occorsi il 22 e il 24 settembre. In particolare, è stato riconosciuto l’autore del primo evento, un 34enne cagliaritano, già noto per i suoi precedenti di polizia. Dalle immagini che hanno ripreso le fasi del furto di due giorni dopo, invece, insieme allo stesso è stato riconosciuto un altro personaggio, un 40enne cagliaritano, anch’egli pregiudicato ben noto agli Investigatori.
Nella giornata di ieri i poliziotti hanno rintracciato entrambi nelle rispettive abitazioni e li hanno condotto presso gli Uffici della Questura.
I due, che sono stati denunciati per furto aggravato, si sono dimostrati collaborativi. Sono state recuperate una bicicletta marca “CIPOLLINI” e due canne da pesca. Altre due persone, cagliaritane, entrambe 37enni, che detenevano la refurtiva, sono state denunciate per ricettazione.
Presso un’altra abitazione sono stati rinvenuti un motore da barca marca Yamaha, un Kitesurf di colore verde e nero, una scatola pronto soccorso di colore rosso, una prolunga idro.
Anche la persona che deteneva tali oggetti, una donna di 46 anni, cagliaritana, è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione. Inoltre, all’interno della cantina condominiale ma in uso esclusivo alla donna, è stato ritrovato un telaio di scooter marca Honda modello SH, risultato provento di furto, 50 cartucce uso caccia calibro 12 e all’interno dell’autovettura di sua proprietà è stato rinvenuto un motore per motociclo Honda modello SH. La donna, oltre che per ricettazione, è stata denunciata anche per detenzione illegale di munizioni.