Cagliari. Finisce 2-2 tra Cagliari e Sampdoria una sfida in cui è successo di tutto. Partono bene i doriani doppio vantaggio con
Quagliarella all’11’ e al 19′. Il Cagliari accusa il colpo, ma a inizio ripresa ci pensa Viviano a rivitalizzare i sardi, il portiere doriano pasticcia e rinviando colpisce la schiena di Farias: palla in rete e gara riaperta. Al 60′ è Pavoletti di testa a trovare il pari dopo che i sardi avevano perso tre giocatori per infortunio nei primi 40 minuti.
LA PARTITA E’ una gara dai due volti quella tra Cagliari e Sampdoria in cui è letteralmente successo di tutto e in cui i sardi hanno sfidato la sfortuna che ha privato Lopez di Rafael durante il riscaldamento poi di Ceppitelli, Faragò e Dessena entro il 40′. Un Cagliari “accugurrato” da paura con una serie di infortuni che raramente si può vedere. Una gara partita in discesa per la Samp che è diventata una salita per l’erroraccio del suo portiere che si è incasinato su un rinvio ha rianimato un Cagliari fino a inizio ripresa ancora stordito dalla doppietta di Quagliarella. La rete inaspettata ha stordito la squadra di Giampaolo e i rossoblu hanno preso in mano la gara e completato una giusta e meritata rimonta. Ma a parte questi episodi in gran parte della gara entrambe le squadre hanno faticato a costruire e a sfruttare le rispettive qualità finendo per frenarsi.
Lopez deve fare i conti con la scalogna prima ancora di scendere in campo, quando perde il portiere Rafael nel riscaldamento, ed al 4′ Ceppitelli che viene sostituito da Pisacane. Ma oltre che dagli infortuni, la gara è segnata dall’esperienza e dalla qualità di Quagliarella che impiega 12 minuti a sbloccare il risultato anticipando Romagna e spingendo con la punta del piede un cross in area di Ramirez. Passano 5 minuti e un tacco dello stesso Ramirez permette al bomber blucerchiato di raddoppiare con un sinistro a giro imprendibile per Cragno. Il Cagliari è inceppato fa fatica sulle fasce l’assenza di Barella si fa sentire se poi ci si mette un altro ko, quello di Faragò, out per un problema ai flessori, a troncare una delle impostazioni più efficaci di Lopez impostare il gioco diventa una chimera. I sardi, frastornati da gol e infortuni,vengono tenuti a galla da Cragno, che chiude la porta a Torreira e Ramirez. Poco prima della fine del primo tempo arriva il quarto infortunio quello di Dessena che lascia il posto a Farias. E’ proprio il brasiliano a riportare brillantezza nel momento peggiore del match suo è l’invito per Ionita, che di testa manda alto sulla traversa.
Il Cagliari rientra in campo più determinato i blucerchiati si difendono bene ma tutto d’un tratto il match cambia con la complicità diViviano che effettua un rinvio direttamente sulla schiena di Farias: è il gol che riapre la gara e riaccende il motore dei sardi che cominciano a crederci spinti anche dall’entusiasmo del pubblico. Pavoletti è prima fermato dal portiere Viviano che cerca il riscatto poi di testa trova il pari che fa esplodere la Sardegna Arena e allontana il primo tempo stregato. Stavolta sono i dorani a perdere la bussola e prestare il fianco ai padroni di casa che riescono ad attaccare gli spazi e a far tremare i ragazzi di Giampaolo. Ma la benzina sembra finita per tutti. Gli unici ad averne sembrano Quagliarella, che sfiora la tripletta al 45′, e l’uomo Cragno che gliela nega.
IL TABELLINO
CAGLIARI-SAMPDORIA 2-2
Cagliari (3-5-2): Cragno, Romagna, Ceppitelli (4′ Pisacane), Andreolli, Faragò (33′ Van der Wiel), Dessena (40′ Farias), Cigarini, Ionita, Padoin, Joao Pedro, Pavoletti. A disp.: Rafael, Giannetti, Daga, Miangue, Capuano, Cossu, Deiola, Melchiorri, Sau. All.: Lopez
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano, Bereszinski, Silvestre, Ferrari, Murru, Barreto, Torreira, Praet, Ramirez (25′ st Caprari), Quagliarella, Zapata (44′ st Kownacki). A disp.: Puggioni, Tozzo, Andersen, Sala, Strinic, Regini, Capezzi, Verre, Djuricic, Alvarez. All.: Giampaolo
Arbitro: Pasqua
Marcatori: 12′ e 19′ Quagliarella (S), 11′ st Farias (C), 15′ st Pavoletti (C)
Ammoniti: Ionita (C), Farias (C), Cigarini ©
Giorgio Lecis