
Per celebrare la chiusura dell’Anno Gramsciano, una scultura del compianto artista Pinuccio Sciola è stata inaugurata stamane nell’omonima piazza.
L’opera trae la sua ispirazione dalla libertà dalla prigionia e dalla stessa privazione nei movimenti patita dall’ intellettuale sardo durante il ventennio fascista.
A sfilare il drappo dal monoblocco , è stato il sindaco Massimo Zedda affiancato all’assessore alla Cultura Paolo Frau, dalla famiglia Sciola e da Antonello Cabras, presidente della Fondazione Banco di Sardegna.
Questa opera – ha commentato il primo cittadino – era stata immaginata da Pinuccio Sciola, che ringrazio per averci lasciato queste meravigliose opere, proprio pensando alla vita e al sacrificio dell’esperienza in carcere vissuta da Gramsci”.
