Il 5 gennaio 2016 sono partiti i saldi invernali in tutta la Sardegna, avranno la durata di 60 giorni e rappresentano un’occasione importante seppure per ragioni diverse, sia per i commercianti che per gli acquirenti. I saldi riguardano il settore moda con abbigliamento, calzature e accessori. Per aumentare le vendite i commercianti del centro di Cagliari hanno organizzato una serie di aperture straordinarie per mercoledì 6 gennaio e domenica 10. Si parte “forte” dal venti al quaranta per cento. Con la possibilità di arrivare al settanta per cento nelle prossime settimane. Una analisi di Confcommercio Sardegna e CdC & Partners prevede un segnale di ripresa del 1,2% rispetto allo scorso anno su base regionale con una spesa media per famiglia di 307 euro, mentre a livello nazionale la crescita prevista certificata da Federmoda Italia Confcommercio è del 3% rispetto al 2015 con una spesa media per famiglia di 346 euro. Come al solito in periodo di saldi su giornali e tv, si sprecano i consigli per stare attenti alla truffe con continui avvisi alla cautela per evitare “fregature”. Per non essere da meno, anche noi ricordiamo che per verificare se i negozianti abbiano effettivamente applicato lo sconto sui capi esposti, occorre memorizzare qualche giorno prima dell’inizio dei saldi il prezzo effettivo dei capi che si intendono acquistare e che i capi acquistati durante i saldi invernali 2016 possono essere sostituiti qualora presentino dei difatti o vi siano problemi di taglia basta conservare lo scontrino, e rispettare i tempi di recesso della merce stabiliti dalla legge. Outlet, negozi di scarpe e accessori, centri commerciali e catene d’abbigliamento saranno presi d’assalto dai consumatori che sono alla ricerca, ma saranno in molti anche coloro che cercheranno l’occasione giusta a prezzi ancora più stracciati grazie allo shop online diventato un appuntamento irrinunciabile per chi abitualmente acquista online.I negozi di abbigliamento online sono tantissimi, ma per andare sul sicuro, meglio affidarsi a siti specifici.