Cagliari. Un nuovo albero nel Parco di Monte Claro in memoria di Graziella Pili, la giovane donna uccisa dal marito quando era appena ventenne e madre di tre figli.
La targa commemorativa è stata svelata ieri, nel giorno dell’anniversario della nascita e a 45 anni dalla sua morte: una semplice cerimonia che si è svolta nel parco dove all’epoca si consumò il femminicidio, presente la figlia Sani e i familiari, il sindaco della Città Metropolitana di Cagliari Paolo Truzzu, il primo cittadino di Musei Sasha Sais, paese del quale Graziella era originaria, e don Marco Orrù, che ha impartito la benedizione.
“Con questo albero desidero celebrare la vita di mia madre nel luogo in cui fu spezzata, affinché la sua storia non sia dimenticata ma attraverso quest’albero possa diventare anche un simbolo di speranza”, ha spiegato la figlia.
“Il messaggio di speranza lanciato da questa famiglia, la vita che riprende e la capacità di perdonare anche a seguito di un fatto criminoso così efferato, è proprio ciò che ci ha portato ad accogliere questa richiesta”, ha detto il sindaco Truzzu.